Con la dieta della felicità riacquisti la linea ma anche il buon umore: sembra un sogno ma è realtà

La dieta della dopamina unisce il benessere fisico con quello mentale, promuovendo la felicità attraverso l’alimentazione.

Ideata dallo chef britannico Tom Kerridge, questa dieta si basa sul consumo di alimenti che stimolano la produzione di dopamina, un neurotrasmettitore noto come “ormone della felicità”. La dopamina è cruciale per molte funzioni cerebrali, tra cui l’appetito, il sonno, la motivazione e il tono dell’umore. Il suo rilascio ci fa sentire gratificati e soddisfatti, incentivandoci a ripetere comportamenti che ci procurano piacere.

Con la dieta della felicità riacquisti la linea ma anche il buon umore
Come fare la dieta della felicità (sardegnaoggi.it)

Con l’avvicinarsi dell’estate, molte persone cercano di perdere peso per sentirsi più sicure di sé e affrontare la stagione calda con energia. Tuttavia, le diete tradizionali spesso si rivelano frustranti e difficili da mantenere a lungo termine, poiché implicano restrizioni che possono portare a sentimenti di privazione e malumore. La dieta della dopamina si propone di superare queste difficoltà, offrendo un regime alimentare che non solo aiuta a dimagrire, ma lo fa mantenendo alto il morale.

Come fare la dieta della felicità

Il segreto di questa dieta risiede nella scelta degli alimenti. Kerridge ha personalmente sperimentato e perfezionato questo approccio, riuscendo a perdere ben 76 chili in tre anni. L’idea è semplice: introdurre nel proprio regime alimentare cibi che naturalmente stimolano la produzione di dopamina. Tra questi, i latticini come yogurt, fiocchi di latte e formaggi, oltre a pesci grassi come salmone, sgombro e sardine, ricchi di Omega 3 e vitamina D, fondamentali non solo per il corpo ma anche per la mente.

 sembra un sogno ma è realtà
Dieta della felicità (sardegnaoggi.it)

Le carni bianche come pollo, tacchino e manzo sono anch’esse consigliate, insieme a uova e a una grande varietà di verdure fresche e di stagione. La frutta gioca un ruolo importante: banane, uva e mele sono particolarmente raccomandate per il loro potere di stimolare la dopamina. Anche la frutta secca, come noci, nocciole e mandorle, è ben accolta in questa dieta, insieme a un pizzico di peperoncino, noto per il suo effetto stimolante sul rilascio di endorfine, un altro gruppo di neurotrasmettitori associati al buonumore.

Le bevande consigliate includono il tè verde, che grazie alle sue proprietà antiossidanti contribuisce a rallentare l’assorbimento dei grassi. Tra i condimenti, l’olio d’oliva è preferito per le sue proprietà benefiche. Un’altra innovazione di questa dieta è l’introduzione dell’alga spirulina e della lavanda, due ingredienti che contribuiscono ulteriormente alla produzione di dopamina.

L’alga spirulina è considerata un superfood grazie alle sue numerose proprietà nutritive; è ricca di proteine, vitamine e minerali, e si ritiene che supporti la produzione di dopamina grazie al suo contenuto di tirosina, un amminoacido precursore di questo neurotrasmettitore. La lavanda, invece, è conosciuta per le sue proprietà calmanti e può essere utilizzata per insaporire piatti o come infuso, contribuendo a ridurre lo stress e migliorare l’umore.

La dieta della dopamina, quindi, non è solo un metodo per perdere peso, ma un vero e proprio stile di vita che abbraccia il benessere fisico e mentale in modo olistico. In un mondo in cui lo stress e la frenesia quotidiana sono all’ordine del giorno, scegliere un’alimentazione che supporta il nostro equilibrio emotivo può fare la differenza. Non si tratta solo di mangiare per dimagrire, ma di nutrire il corpo e la mente in modo tale da sentirsi soddisfatti, energici e felici.

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