Anemia ed emoglobina bassa: mai mangiare questi alimenti che peggiorano la situazione (nessuno lo sa)

Con problemi di emoglobina bassa e anemia ecco cosa non bisogna assolutamente mangiare per non rischiare di peggiorare la salute.

L’emoglobina è una proteina essenziale presente nei globuli rossi, fondamentale per il trasporto dell’ossigeno dai polmoni al resto del corpo e per il ritorno dell’anidride carbonica dai tessuti ai polmoni. Livelli di emoglobina bassi possono portare a una condizione nota come anemia, che si manifesta con sintomi come stanchezza, debolezza, respiro corto e pelle pallida. Per chi affronta livelli bassi di emoglobina, è cruciale rivedere la propria dieta per includere alimenti che aiutano a incrementarne i livelli e, al contempo, evitare quelli che potrebbero ostacolare l’assorbimento del ferro.

gli alimenti da non mangiare con l'anemia
Cosa mangiare e cosa no con l’anemia? – sardegnaoggi.it

È importante modificare la dieta, ma anche monitorare regolarmente i livelli di emoglobina tramite esami del sangue, specialmente per chi è a rischio di anemia, come le donne in gravidanza, le persone con disturbi gastrointestinali e gli anziani. Può essere utile integrare la dieta con supplementi di ferro, sotto la supervisione di un medico, per assicurarsi che i livelli di emoglobina tornino alla normalità.

Gli alimenti da includere nella dieta e quelli da evitare

Tra i cibi da consumare c’è sicuramente la carne rossa. Le carni rosse, come manzo e agnello, sono ricche di ferro eme, una forma di ferro facilmente assorbibile dal corpo. Il ferro è un componente cruciale dell’emoglobina e aumentare l’assunzione di questo minerale può migliorare i livelli di emoglobina.

Vanno bene anche le frattaglie: Fegato e reni sono particolarmente ricchi di ferro e vitamine del gruppo B, essenziali per la produzione dei globuli rossi.Bisogna far scorta di legumi. Fagioli, lenticchie e ceci sono ottime fonti di ferro non-eme, che, sebbene non sia così facilmente assorbibile come quello eme, può comunque contribuire a migliorare i livelli di ferro se consumato regolarmente.

alimenti sconsigliati con l' anemia
Gli alimenti da mangiare e quelli da evitare se c’è l’anemia – sardegnaoggi.it

Sono ottime le verdure a foglia verde: Spinaci, cavoli e bietole sono ricchi di ferro e vitamina C, quest’ultima aiuta l’assorbimento del ferro non-eme.Va bene anche mangiare frutta secca e semi: Mandorle, noci e semi di zucca contengono ferro, zinco e altri minerali che supportano la salute del sangue.

È importante consumare anche frutti ricchi di vitamina C: agrumi, fragole, kiwi e papaya non solo migliorano l’assorbimento del ferro, ma forniscono anche antiossidanti che supportano la salute generale.Non bisogna dimenticare i cereali integrali: avena, quinoa e orzo apportano ferro e fibre, favorendo una buona salute digestiva necessaria per un assorbimento ottimale dei nutrienti.

Sono assolutamente da evitare, invece, i cibi ricchi di calcio: L’eccesso di calcio può interferire con l’assorbimento del ferro. È consigliabile non combinare alimenti ricchi di ferro e calcio nello stesso pasto.Limitare anche tè e caffè: Contengono tannini, che possono ridurre l’assorbimento del ferro. È preferibile consumarli lontano dai pasti principali.

È bene mangiare pochi alimenti ricchi di fitati: Pane integrale e cereali, se consumati in eccesso, possono contenere fitati che ostacolano l’assorbimento del ferro. La fermentazione o ammollo di questi alimenti può ridurre il contenuto di fitati. Anche gli alimenti ricchi di ossalati vanno consumati con moderazione. Spinaci e barbabietole, sebbene contengano ferro, contengono anche ossalati che ne riducono l’assorbimento. È utile combinarli con fonti di vitamina C per migliorare l’assorbimento del ferro.