Paraspifferi fai da te, l’idea low cost per non sentire freddo in casa: il portafoglio ringrazia

Paraspifferi fai da te: come migliorare l’efficienza energetica della tua casa. Ecco una mini guida per i prossimi mesi

I paraspifferi sono un elemento essenziale per migliorare l’efficienza energetica della nostra casa, soprattutto durante i mesi più freddi. Riducendo le correnti d’aria indesiderate attraverso porte e finestre, i paraspifferi aiutano a mantenere una temperatura più stabile all’interno, contribuendo così al risparmio energetico e al comfort domestico. Ma come possiamo realizzare dei paraspifferi fai da te in modo semplice ed economico? In questo articolo esploreremo alcune idee creative e pratiche per creare i vostri paraspifferi personalizzati.

Paraspifferi fatti in casa
I paraspifferi, molto preziosi nei mesi invernali – (sardegnaoggi.it)

Con queste idee che vi daremo oggi, realizzare paraspifferi fai da te diventa un’attività non solo utile, ma anche creativa e divertente. Potete coinvolgere tutta la famiglia in questo progetto, trasformandolo in un’occasione per passare del tempo insieme e personalizzare la vostra casa in modo unico e sostenibile.

I paraspifferi fai-da-te

Una delle tecniche più comuni e facili da realizzare è il “salsicciotto”. Questo paraspifferi di base richiede solo un lungo sacchetto cucito, che può essere riempito con diversi materiali per bloccare l’aria fredda. La realizzazione è semplice e non richiede particolari abilità di cucito, rendendola un progetto ideale anche per chi è alle prime armi.

Paraspifferi fai-da-te
Come realizzare paraspifferi fatti in casa – (sardegnaoggi.it)

Materiali necessari:

  • Stoffa resistente (può essere un vecchio lenzuolo o un asciugamano)
  • Forbici da sarta
  • Ago e filo o una macchina da cucire
  • Materiale per l’imbottitura (vecchi stracci, gommapiuma, sabbia o segatura)

Procedura:

  1. Tagliare la stoffa in un rettangolo lungo quanto la larghezza della finestra o della porta, e largo circa 20-25 centimetri.
  2. Piegare la stoffa a metà sul lato lungo, con il lato dritto all’interno, e cucire lungo il bordo aperto, lasciando un lato corto aperto.
  3. Girare il sacchetto al diritto, riempirlo con il materiale scelto per l’imbottitura fino a ottenere la consistenza desiderata.
  4. Cucire l’estremità aperta con un punto invisibile per chiudere il salsicciotto.

Un’altra soluzione creativa e sostenibile è utilizzare vecchi calzini per realizzare un paraspifferi. Questa tecnica permette di riciclare calzini spaiati o consumati, trasformandoli in un accessorio utile per la casa.

Materiali necessari:

  • Calzini vecchi
  • Materiale per l’imbottitura (gommapiuma, stracci, sabbia)
  • Ago e filo

Procedura:

  1. Tagliare il fondo dei calzini e cucirli insieme in fila per ottenere la lunghezza desiderata.
  2. Riempire il tubo di calzini con l’imbottitura scelta.
  3. Chiudere le estremità cucendo due calzini integri alle estremità del tubo.

Una volta realizzato il vostro paraspifferi, potete sbizzarrirvi con le decorazioni. Aggiungete piccoli dettagli come occhietti finti, antenne di stoffa o disegni cuciti per trasformare il vostro paraspifferi in un simpatico serpente o in un altro animale. Potete anche utilizzare toppe di stoffa per creare motivi o disegni sul corpo del paraspifferi, rendendolo non solo funzionale, ma anche un elemento decorativo per la vostra casa.

Scegliere l’imbottitura giusta

L’imbottitura è un elemento cruciale per la funzionalità del paraspifferi. Deve essere abbastanza pesante e densa per rimanere stabile e impedire efficacemente il passaggio dell’aria. Ecco alcune opzioni di imbottitura che potete considerare:

  • Gommapiuma: Leggera ma efficace, è perfetta per chi cerca un materiale facile da reperire.
  • Vecchi stracci: Un’opzione di riciclo eccellente che offre un buon peso e volume.
  • Sabbia o segatura: Ideali per ottenere un paraspifferi più pesante e stabile.
  • Lana infeltrita: Offre una buona densità e può essere facilmente modellata.