L’importanza dell’idratazione per il benessere quotidiano. Ecco un metodo per aiutare chi di solito beve poco
L’idratazione è un aspetto fondamentale per il benessere quotidiano del nostro organismo. Nonostante la semplicità del gesto di bere, molti di noi trascurano l’importanza di mantenere il corpo adeguatamente idratato. L’acqua è il nostro alleato più prezioso, eppure spesso dimentichiamo di assumerla in quantità sufficienti. In questo articolo, esploreremo diversi consigli e strategie per garantire un’idratazione ottimale, anche nei periodi più caldi o durante l’attività fisica.
Un’abitudine salutare che possiamo adottare è quella di iniziare la giornata con un bicchiere di acqua e succo di limone. Questa bevanda alcalina non solo aiuta a mantenere l’equilibrio acido-base del corpo, ma è anche una fonte ricca di vitamina C, che rinforza il sistema immunitario. Durante la giornata, è consigliato consumare almeno un litro e mezzo di acqua, aumentando fino a due litri nei mesi estivi per compensare la perdita di liquidi dovuta alla sudorazione.
Oltre all’acqua, possiamo integrare la nostra idratazione con infusi e tè, evitando però bevande zuccherate che possono causare disidratazione e apportare calorie in eccesso. I succhi di frutta possono essere un’ottima opzione, purché siano fatti in casa utilizzando frutta fresca e senza l’aggiunta di zuccheri.
Come e quando bere acqua
Molti di noi commettono l’errore di bere solo quando sentono sete, ma questo può portare a un’assunzione eccessiva di acqua in breve tempo, non permettendo al corpo di assimilare correttamente i nutrienti. È importante creare momenti durante la giornata per bere un bicchiere d’acqua, magari utilizzando app sullo smartphone che ci ricordano di idratarci regolarmente. Bere a piccoli sorsi è un altro accorgimento utile per migliorare l’assimilazione.
Durante i pasti, è consigliabile bere non più di un paio di bicchieri d’acqua per non diluire eccessivamente i succhi digestivi. È inoltre sconsigliato bere acqua troppo fredda, poiché potrebbe causare un abbassamento improvviso della pressione e una riduzione della frequenza cardiaca, facendoci sentire male.
L’alimentazione gioca un ruolo cruciale nell’idratazione. Consumare alimenti ricchi di liquidi come frutta e verdura di stagione aiuta a mantenere alti i livelli di idratazione. Anche il pesce magro, come merluzzo e spigola, e le carni magre, come il pollo, contengono elevate percentuali di acqua. I latticini, con un contenuto d’acqua che può raggiungere l’80-90%, sono un’altra valida opzione per migliorare l’apporto di liquidi.
Durante l’estate o dopo l’attività fisica, il corpo può perdere una quantità significativa di acqua attraverso il sudore. In questi casi, è necessario bere più del solito e, se necessario, integrare con bevande arricchite di sali minerali, evitando però zuccheri aggiunti. Un pizzico di sale in un litro d’acqua può aiutare a reintegrare i sali persi.
La scelta dell’acqua giusta è fondamentale per mantenere un’idratazione corretta. L’acqua minerale naturale, adatta anche per i neonati, è una scelta eccellente per il consumo quotidiano, grazie al suo equilibrio minerale che non sovraccarica i reni. L’acqua ideale dovrebbe essere leggermente acida, con un pH tra 6 e 7, e avere un residuo secco inferiore a 50, con un potere antiossidante leggero.