Avvolgere i vestiti nella carta di giornale è un rimedio antico ancora oggi in voga: ecco a che cosa serve e perché è tanto utile.
La pulizia degli armadi, dei cassetti, come quella dei pensili in cucina va fatta periodicamente. Una sana abitudine che permette di avere la casa sempre pulita e profumata, ma che soprattutto tiene lontano insetti e, in caso di presenza di fonti di umidità, previene ogni tipo di muffa. La mancanza di ordine e di pulizia infatti può causare una serie di danni anche agli oggetti riposti negli appositi armadi. E se in cucina cibi scaduti, ma anche aperti da diversi mesi possono favorire la comparsa dell’antipatiche farfalline o di animaletti tipici di farine e zucchero, nelle stanze è possibile la presenza di tarme.
Quest’ultimi sono animali molto comuni che tendono non solo a rovinare il mobile logorandolo dall’interno, ma anche di fare dei fori ai vestiti. In tal modo molti dei capi conservati saranno da gettare. Certo si può porre rimedio alla comparsa delle tarme utilizzando anche prodotti presenti in commercio che le allontanano. Tuttavia il comportamento migliore da tenere è solo preventivo. Si può infatti organizzare l’armadio in modo tale che questo animaletti vengano tenuti lontani.
Il consiglio è quello di evitare prodotti chimici che potrebbero dare fastidio non solo alle tarme. Per questo ci si avvale spesso dei rimedi antichi della nonna. Si utilizzano degli aromi, del tutto naturali, che tengono lontano gli insetti. Inoltre non tutti sanno che è bene avvolgere i vestiti nella carta di giornale: un sistema di vecchia data tornato da qualche anno in auge. Oggi in molti lo fanno e hanno riscontrato diversi benefici: ecco a che cosa serve.
Carta di giornale o velina per proteggere gli abiti
Per tenere lontano le tarme e anche altri insetti che solitamente si insidiano negli armadi è opportuno avvolgere gli abiti nella carta di giornale o velina, ma mai plastica. Ai vari pacchi realizzati vanno aggiunti dei piccoli pezzi di canfora, granelli di pepe nero in grani tellicherry, tabacco, naftalina, tavolette di legno di cedro, foglie di alloro, chiodi di garofano, castagne d’India, e volendo anche aromi come basilico e menta.
Se invece si vuole profumare l’interno dell’armadio sarà sufficiente inserire dei sacchetti di lavanda che si possono realizzare in casa. Utili anche le bucce di mandarino esiccate. Certo è che i prodotti che tengono lontano le tarme sono soprattutto la canfora e pepe nero in grani tellicherry. Quest’ultimo ha un profumo decisamente forte, ma è efficace.
I suggerimenti citati risalgono a qualche anno fa, ma sono ancora utili per proteggere il proprio guardaroba soprattutto se si possiedono capi di valore e griffati, che necessitano di una tutela particolare.