Sempre più persone si servono dei voli di linea. Stando al racconto di una hostess, non è raro riscontrare comportamenti e richieste bizzarre
L’aeroplano è uno dei pezzi più utilizzati al mondo per il trasporto di passeggeri per motivi di svago e/o di lavoro. Le stime, parlando in termine di dato, suggeriscono che le compagnie di volo europee hanno trasportato circa 817 milioni di passeggeri nel corso dell’ultima estate, segnando un vero e proprio record per il mercato continentale.
Flight Radar 24, principale sito per il tracciamento degli aerei di linea, ha svelato che la media giornaliera di aeroplani che sorvolano i cieli del belpaese si attesta attorno ai 256.000 aerei in quotidiano movimento. Il picco si è raggiunto proprio la scorsa estate, nella giornata di venerdì 19 luglio 2024, quando è stata documentata la presenza di 275.690 mezzi in volo.
Il compito di fornire assistenza e garantire sicurezza ai passeggeri a bordo, passa dalla figura chiave dell’assistente di volo, meglio conosciuti con il termine hostess (per le donne) e steward (per gli uomini). Lo scopo di queste figure è far si vengano messe a disposizione tutte le misure necessarie in caso di problemi o imprevisti (come nel caso degli atterraggi di emergenza).
Essendo miliardi i passeggeri che usufruiscono annualmente dei voli di linea (e i dati da qui a dieci anni sono destinati a crescere esponenzialmente), capita che a bordo del velivolo si verifichino situazioni spiacevoli e singolari, causate spesso dall’esuberanza o dalla mancanza di prudenza dei clienti stessi.
Le abitudini più assurde documentate in volo
L’hostess statunitense Cher Killough, che lavora nel settore da cinque anni, ha portato migliaia di persone, attraverso i social network, a scoprire quelle che sono le peggiori abitudini dei clienti a bordo degli aerei che, a detta dell’assistente stessa, dovrebbero essere dichiarate illegali. Primo fra tutti il “manspreading“, pratica molto comune che identifica coloro che, occupando il posto centrale, divaricano le gambe e invadono gli spazi dei passeggeri circostanti, manifestando un rispetto praticamente pari a zero nei confronti altrui.
Un altro problema riguarda gli odori troppo forti. Spesso i passeggeri a bordo non si fanno scrupoli nell’utilizzare profumi o prodotti di qualsivoglia tipo che emanano odori particolarmente prorompenti. Lo stesso discorso è applicabile ai cibi, ma si tratta, in egual misura, di un comportamento scorretto nei confronti dei ‘colleghi’ di volo, che potrebbero andare incontro a nausea o, nei casi più gravi, problemi respiratori, dato anche lo spazio ridotto del velivolo, che trattiene gli odori sgradevoli molto più a lungo.
Pratiche da rendere illegali
L’ultima abitudine che, nell’opinione della giovane hostess, dovrebbe esser dichiarata illegale a bordo di un volo è togliersi le scarpe e camminare per l’aereo a piedi scalzi. Si tratta di una pratica poco igienica, certamente per gli altri passeggeri, ma anche per colui o colei che si avventura in questo gesto. Inoltre, specie dopo aver trascorso giornate particolarmente impegnative e dispendiose, l’odore emanato dalle calzature non è di certo tra i migliori.
E come non citare l’uso di un tono di voce troppo elevato, che potrebbe disturbare la quiete o il sonno delle persone circostanti, o l’esagerata inclinazione del sedile, che ridurrebbe lo spazio a disposizione degli altri passeggeri. Se ne potrebbero citare a decine, ma i primi tre, secondo l’assistente di volo di Dallas sono indubbiamente le peggiori situazioni possibili da fronteggiare a bordo dell’aeroplano