Bonus estate 2024, cos’è ed esiste davvero?

Sul web circola la presunta notizia di un bonus estate di 500 euro destinato alle famiglie italiane per le vacanze, è vero?

Negli ultimi giorni, anche sui principali media nazionali, circola una notizia su un presunto bonus vacanze di 500 euro disponibile fino a fine giugno per chi prenota una vacanza in Italia.

Si tratterebbe di un incentivo per sostenere il turismo italiano, accessibile a qualsiasi famiglia con importi variabili in base al numero di componenti. Ma è una notizia vera oppure è una fake news?

Le notizie false possono diffondersi rapidamente online, quindi è sempre consigliabile verificare le informazioni presso fonti ufficiali, come decreti legge o comunicati stampa ministeriali. Facciamo chiarezza sul bonus vacanza 2024.

Bonus vacanza 2024: di cosa si tratta

Secondo diverse testate e siti web, il bonus vacanze 2024 dovrebbe offrire fino a 500 euro per chi prenota una vacanza in Italia.

Le famiglie numerose con almeno tre componenti riceverebbero l’importo massimo, mentre alle coppie verrebbero accreditati 300 euro e ai singoli 150 euro.

Abbiamo verificato sui siti istituzionali l’esistenza di questo bonus, confermando i dubbi iniziali: questa notizia non ha alcun fondamento ufficiale.

Bonus estate 2024, cos'è ed esiste davvero?
Bonus estate 2024, cos’è ed esiste davvero? – Pexels @Nubia Navarro (nubikini) – Sardegnaoggi.it

 

Un sostegno simile era stato introdotto dopo la pandemia per rilanciare il settore turistico: lo Stato aveva offerto un aiuto economico sotto forma di voucher per le vacanze in Italia, destinato alle famiglie con ISEE inferiore a 40.000 euro, con termine il 31 dicembre 2022. Quindi, questo bonus è esistito, ma è terminato anni fa.

Il bonus vacanza 2024 non esiste, quindi non c’è alcuna scadenza imminente per richiederlo entro giugno. Fate attenzione alle truffe: nessuno dovrebbe chiedervi dati sensibili per un inesistente voucher vacanze.

Chiarito che si tratta di una fake news, ci siamo chiesti se esistano sostegni economici nel 2024 per risparmiare sulle vacanze estive. Uno disponibile è rivolto ai figli dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni.

Per i bambini tra 3 e 14 anni è possibile ottenere un contributo per l’iscrizione ai centri estivi, riservato alle famiglie con almeno un genitore dipendente o pensionato statale che ha presentato domanda all’apposito bando.

La richiesta va inviata all’INPS entro il 26 giugno 2024. Il bonus copre 100 euro a settimana per 4 settimane, per attività ludiche, sportive, vitto e assicurazione.

Altri sostegni per i lavoratori pubblici, come il Bonus Estate INPSieme per studenti e senior, sono scaduti, quindi questo è l’unico accessibile tramite INPS.

Un’altra forma di sostegno può essere la quattordicesima mensilità, disponibile per alcuni lavoratori nei mesi estivi.

Non è obbligatoria per legge come la tredicesima, ma prevista dal contratto di lavoro. Anche alcuni pensionati possono riceverla se rispettano requisiti di età e reddito. Molti destinano questa somma alle spese per le vacanze.

Infine c’è il rimborso del 730, accreditato a chi ha pagato più tasse del dovuto. Questo rimborso, legato alla dichiarazione dei redditi, arriva di solito tra giugno e luglio, spesso destinato alle vacanze.

Questa somma è strettamente legata alla dichiarazione dei redditi annuale e all’importo pagato in eccesso rispetto alle tasse dovute.

Non tutti ricevono un rimborso Irpef dal 730 e, in alcuni casi, si potrebbe dover pagare un importo aggiuntivo. Il rimborso arriva solitamente tra giugno e luglio, e molti lo destinano alle vacanze.

Un altro modo per ottenere sconti sulle vacanze estive è la Carta Giovani Nazionale: questa carta è per i giovani dai 18 ai 35 anni, accessibile tramite l’app “Io”.

La carta è disponibile anche quest’anno e offre vari tipi di sconti: per acquisti culturali, strumenti bancari, trasporti, salute e benessere, telefonia e internet, sport, e viaggi.

Con la carta si possono ottenere promozioni su viaggi in treno o altri mezzi, e sconti su pernottamenti in Italia, prenotando tramite piattaforme online. Gli sconti possono variare, quindi è consigliabile verificarli direttamente attraverso l’app.

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