Ottime notizie sulla nuova normativa che riguarda la pensione di reversibilità potenziata: ecco cosa c’è da sapere.
Arrivano notizie che rallegrano tutti i pensionati; infatti, finalmente potranno stare tranquilli con questa normativa. La pensione di reversibilità è potenziata: la nuova circolare dell’Inps chiarisce qualcosa che era attesa da moltissimo tempo. Ecco di cosa si tratta.
Novità in arrivo per i pensionati. L’Inps ha pubblicato una circolare in cui, dopo aver recepito la sentenza della Corte Costituzionale n.88\2022, ha esteso la pensione di reversibilità a una platea più vasta. Ecco cosa è stato previsto e chi potrà beneficiare della pensione di reversibilità potenziata.
Pensione di reversibilità potenziata: quali sono le novità previste dalla normativa
Da ora la pensione potrà essere corrisposta anche ai superstiti che fino ad oggi non potevano godere di questo beneficio, ovvero maggiorenni orfani e inabili al lavoro. L’unico requisito che questi devono avere è quello di essere a carico dei nonni al momento della morte. E ovviamente questo deve essere provato.
Secondo quanto reso noto dall’Inps nella Circolare n. 64/2024 con la quale l’Istituto recepisce la sentenza n. 88/2022 della Corte Costituzionale, la notizia ha segnato una svolta nel mondo delle pensioni. Le domande anche di chi le aveva avanzate in passato potranno essere considerate di nuovo, eccetto quelle giudicate con sentenza del giudice.
La Consulta ha fatto un enorme passo avanti; infatti, ha considerato che fosse discriminante fare una differenza tra i nipoti minorenni e quelli maggiorenni. Pertanto anche questi ultimi avranno diritto alla pensione dei nonni che non ci sono più. Se fanno parte dello stesso stato di famiglia, ovvero se sono a carico dei nonni. Come avviene per i nipoti minori, anche il legame familiare tra l’ascendente e il nipote, maggiore di età, orfano e inabile al lavoro è da tenere in considerazione.
Pertanto, i nipoti orfani maggiorenni inabili al lavoro, a carico dei nonni al momento della loro morte, potranno godere della pensione di reversibilità. Per loro carico si intende sia la convivenza con il defunto e sia un mantenimento provato. Tutte le nuove domande verranno considerante in base a queste nuove norme per cui agli interessati saranno riconosciuti anche gli arretrati nei limiti della prescrizione quinquennale.