Si può commettere un grave errore e causare forti danni se si mettono le pentole umide sul piano cottura: ecco perché e come comportarsi.
Ogni cucina è dotata di un piano cottura che può essere composto da diversi materiali. Il piano cottura è delicato e richiede cura e attenzione al momento dell’uso.
Ci sono i piani di cottura tradizionali, in cui i fornelli funzionano a gas, ci sono poi quelli elettrici e i più innovativi piani di cottura ad induzione. Per ognuno di questi sono necessarie le dovute precauzioni per non incorrere in problemi anche di grave entità e per non rovinarli, così da farli durare a lungo e in ottime condizioni.
Molto spesso, senza volerlo, si commettono degli errori che si potrebbero benissimo evitare. Sia che si tratti di un piano cottura classico che di uno ad induzione è opportuno sapere come usarlo, le cose da non fare, gli oggetti giusti da utilizzare. Scopriamo cosa c’è da sapere per non commettere errori gravi.
Uno dei più comuni e frequenti errori che si commettono in cucina riguarda proprio il piano cottura e quello che vi si pone sopra. Quando si utilizza il piano a induzione bisogna sapere che non tutti i tipi di tegami vanno bene.
Occorrono pentole apposite: solitamente sono contrassegnate da un simbolo a forma di serpentina così da distinguerle e individuarle facilmente e sono composte da un fondo ferroso. Se non si usano le pentole adatte il piano cottura può danneggiarsi irreparabilmente. Un altro sbaglio comune da non fare è adoperare attrezzi come mestoli, cucchiai e coltelli che non devono mai toccare il piano cottura perché possono causare graffi e lesioni.
Anche porre sopra il piano delle pentole bagnate e umide è un’azione assolutamente da non fare. L’acqua e l’umidità contribuiscono a rovinare il piano per cui è bene assicurarsi sempre che il fondo sia completamente asciutto prima di adagiarle. Proprio perché il piano cottura soffre l’umidità, è importante che non venga mai installato accanto al lavandino.
Gli schizzi d’acqua potrebbero causare danni irrimediabili. L’attenzione deve essere posta anche sui detergenti da usare per la pulizia. Sono vietati i detersivi aggressivi e l’uso di spugnette abrasive. Detergenti specifici, ad azione delicata, e morbidi panni in microfibra, sono invece da preferire.
Bisogna ricordarsi anche di rimuovere le macchie nell’immediatezza in cui queste si formano e non lasciare che si asciughino e si incrostino. Se non si pulisce il piano in maniera tempestiva. il lavoro di pulizia diventerà molto più difficile, con il rischio di rovinarlo in maniera irreparabile.
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