Fumare sigarette tradizionali ed elettroniche insieme aumenta di 4 volte il rischio di tumore

I risultati di uno studio americano forniscono la prima prova che fumare in combinazione con lo svapo aumenta significativamente il rischio di cancro ai polmoni rispetto al fumo solo delle sigarette tradizionali

Il cancro ai polmoni è la principale causa di morte per cancro in tutto il mondo. Secondo uno studio americano fumare sigarette classiche e sigarette elettroniche insieme farebbe aumentare di quattro volte il rischio di ammalarsi di tumore al polmone. Chi non riesce a decidere quali sigarette acquistare e combina quelle classiche con le e-cig, infatti, è più esposto a questo rischio. Non è ancora ben chiaro quali siano le possibile cause dell’aumento di incidenza del tumore al polmone per chi combina lo svapo alle sigarette tradizionali.

Cosa rivela lo studio

Lo studio della Ohio State University ha confrontato le possibilità di ammalarsi di tumore di chi mantiene entrambi i vizi, combinando e-cig e sigarette tradizionali, rispetto a chi fuma soltanto sigarette classiche. È stato scoperto che nel primo caso il rischio di sviluppare un tumore al polmone aumenta di ben quattro volte. La ricerca è stata pubblicata sul Journal of Oncology Research and Therapy.

Sigaretta elettronica
Sigaretta elettronica | pixabay @rolandmey – Sardegnaoggi.it

I ricercatori hanno spiegato che “lo svapo combinato con il fumo di sigaretta era otto volte più comune nei casi di cancro ai polmoni e il rischio di sviluppare un cancro ai polmoni era quattro volte più alto tra coloro che combinavano svapo e fumo di sigaretta rispetto a coloro che fumavano solo sigarette classiche. Questi risultati erano coerenti per uomini e donne e per tutti i principali tipi di cellule di cancro ai polmoni“.

Il lavoro ha analizzato le abitudini di fumo di quasi cinquemila adulti residenti a Columbus, in Ohio, con una diagnosi di tumore al polmone, confrontandole con quelle di un gruppo di controllo di 27mila adulti sani, paragonabile per composizione demografica, per sesso ed etnia.

Gli esperti: “C’è meno conoscenza sulle sostanze chimiche inalate attraverso i vapori dello svapo

I nostri risultati forniscono la prima evidenza che il fumo combinato con lo svapo aumenta significativamente il rischio di cancro al polmone rispetto al solo fumo” ha sottolineato Randall Harris, epidemiologo della Ohio State University che ha partecipato alla ricerca. “La maggior parte delle persone sa che il fumo di tabacco contiene sostanze chimiche cancerogene, ma in generale c’è meno conoscenza sulle sostanze chimiche inalate attraverso i vapori dello svapo”, ha continuato.

I dispositivi elettronici che permettono di fumare sono stati introdotti in Europa e negli Stati Uniti rispettivamente nel 2006 e nel 2007. Nel 2019-2020 negli Stati Uniti si è verificato un focolaio di danno polmonare associato all’uso di sigarette elettroniche/prodotti per lo svapo che ha causato migliaia di ricoveri ospedalieri e 68 decessi.

Nel periodo 2013-2021, abbiamo accertato le cartelle cliniche informatizzate di 4.975 casi di cancro ai polmoni di nuova diagnosi presso il James Cancer Hospital presso l’Ohio State University Wexner Medical Center. Tutti i casi sono stati confermati dall’esame patologico dei tessuti polmonari dei pazienti. Sono stati inclusi solo quelli con carcinoma polmonare confermato e altri tipi di neoplasia maligna (linfoma, sarcoma, tumori carcinoidi e cancro metastatico) sono stati esclusi dal campione di casi“, spiegano gli esperti.