Linkin Park, Emily Armstrong avrebbe un legame con Scientology. Quel che sappiamo

Dopo il debutto di Emily Armstrong nei Linkin Park escono allo scoperto alcuni segreti scomodi sul passato della cantante

I Linkin Park sono tornati da poco, dopo anni di assenza dal mondo della musica in seguito alla morte del loro frontman Chester Bennington.

Finalmente sembravano aver trovato la persona giusta, una nuova voce con cui scrivere un capitolo diverso della storia di una delle band più amate al mondo, ovvero la voce di Emily Armstrong. Tuttavia, dopo le prime acclamazioni, sembrerebbe che per molti fan l’entusiasmo per il suo ingresso nella band si sia del tutto spento in seguito a delle rivelazioni piuttosto sconcertanti sul passato della donna.

Stando alle accuse di Cedric Bixler-Zavala, cantante dei Mars Volta e degli At the Drive-In, Emily Armstrong avrebbe aiutato, durante il processo per stupro, l’attore Danny Masterson, poi ritenuto colpevole. Il tutto perché anche lei, come Masterson, farebbe parte di Scientology:

“I tuoi fan sanno del tuo amico Danny Masterson? Il tuo amico stupratore. Ricordi Emily? Ricordi quando i tuoi amici di Scientology hanno accerchiato una delle accusatrici anonime quando stava cercando di uscire dall’ascensore? La polizia ha dovuto scortarla lontana dalla tua orrenda setta”.

La moglie di Cedric sarebbe stata a sua volta vittima di Masterson, che ad oggi sta scontando 30 anni di carcere. E anche lei ha voluto sottolineare il coinvolgimento della cantante con la Chiesa Scientology, la setta che avrebbe fatto pressioni sulle vittime di Masterson per indurle al silenzio:

“Emily Armstrong è una vera e propria credente del culto/organizzazione criminale di Scientology che si dedica al traffico di esseri umani e di bambini, all’abuso di minori e di anziani, all’insabbiamento di innumerevoli aggressioni sessuali su bambini e adulti.”

I fan sono rimasti sconcertati da queste rivelazioni e dal fatto che al momento lei stia occupando il posto di Chester Bennington che arrivò a togliersi la vita anche a causa di traumi infantili mai superati, dovuti ad abusi subiti da un ragazzo poco più grande di lui quando era solo un bambino.

La riposta di Emily Armstrong alle accuse

Dopo il polverone che si è alzato contro di lei, Emily Armstrong ha divulgato sui social una Story in cui spiega la sua posizione rispetto a Masterson:

“Molti anni fa mi è stato chiesto di aiutare in tribunale una persona che consideravo amica” – Ovvero Masterson. – “Sono andata a una delle prime audizioni come osservatrice. Ho capito subito dopo che non avrei dovuto farlo. Cerco sempre di vedere il buono che c’è nelle persone e con lui ho preso un abbaglio. Non gli ho più parlato da allora. Sono poi emersi dettagli impensabili ed è stato giudicato colpevole. Lo scrivo nel modo più chiaro possibile: non giustifico abusi e violenze contro le donne e sono solidale con le vittime.”

Ma queste parole hanno solo fatto infuriare di più la moglie di Cedric Bixler-Zavala che ha sottolineato come gli stessi genitori di Emily, membri onorari della Chiesa di Scientology, siano stati i mandanti degli attacchi nei suoi confronti e invita la cantante a prendere posizione contro Scientology sottolineando che, se non la ancora fatto, non è per paura ma perché è ancora una di loro e conclude con un brutale “Vergogna ai Linkin Park.

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