Assegno Unico Figli, pubblicate tutte le date dei pagamenti fino a dicembre: i dettagli

Con l’arrivo di ottobre 2024, molte famiglie italiane sono in attesa di ricevere l’Assegno Unico Figli, un sostegno economico fondamentale per i nuclei familiari con figli a carico.

Questa prestazione, gestita dall’INPS, è destinata a famiglie con figli a partire dal settimo mese di gravidanza fino al compimento dei 21 anni, senza limiti di età per i figli con disabilità.

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Inps – Sardegnaoggi.it

Il sistema di erogazione si basa sull’ISEE, il che significa che l’importo dell’assegno varia in base alla situazione economica della famiglia.

Date dei pagamenti per ottobre 2024

Per il mese di ottobre 2024, le famiglie che non hanno segnalato variazioni nel nucleo familiare o nell’ISEE rispetto ai mesi precedenti possono aspettarsi di ricevere l’accredito tra il 16 e il 18 ottobre. Queste date sono state comunicate dall’INPS e sono applicabili a coloro che ricevono regolarmente l’assegno mensile. Tuttavia, se ci sono state modifiche nel nucleo familiare – come la nascita di un nuovo figlio o altre variazioni significative – l’accredito potrebbe arrivare nell’ultima settimana di ottobre. Anche le famiglie che hanno presentato la domanda per la prima volta a settembre riceveranno il primo pagamento verso la fine del mese.

L’INPS ha già stabilito un calendario per i pagamenti dell’Assegno Unico fino alla fine dell’anno. Dopo gli accrediti di ottobre, i prossimi pagamenti avverranno tra il 18 e il 20 novembre, e poi tra il 17 e il 19 dicembre. Anche in questi mesi, le famiglie che comunicano variazioni significative riceveranno i pagamenti verso la fine del mese.

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Assegno unico(sardegnaoggi.it)

Per monitorare lo stato dei pagamenti, i cittadini possono utilizzare diversi strumenti messi a disposizione dall’INPS. Il metodo più diretto è accedere al sito ufficiale dell’INPS e consultare il “Fascicolo previdenziale del cittadino” usando le credenziali SPID, CIE o CNS. Qui è possibile visualizzare tutte le prestazioni e le relative date di accredito.

In alternativa, l’App INPS Mobile offre un modo comodo per controllare i pagamenti direttamente da smartphone o tablet, mentre l’App IO permette di ricevere notifiche sui servizi pubblici, inclusi quelli legati all’INPS. Se si preferisce un contatto più diretto, è possibile utilizzare il servizio “INPS Risponde” o contattare il numero verde 803 164 da rete fissa o 06 164 164 da rete mobile. Anche i patronati offrono supporto gratuito per verificare lo stato dei pagamenti e risolvere eventuali problemi.

Cosa fare se non si riceve l’accredito dell’assegno unico

In caso di mancata ricezione dell’accredito, è fondamentale agire prontamente per risolvere la questione. Innanzitutto, è consigliabile accedere al sito dell’INPS o all’app mobile per verificare lo stato della domanda e controllare eventuali richieste di integrazioni o notifiche di problemi. È importante assicurarsi che i dati del conto corrente siano corretti e aggiornati. Se dopo queste verifiche il pagamento non arriva, contattare l’INPS tramite il Contact Center o recarsi presso un ufficio territoriale può essere utile per ricevere assistenza.

Nel caso in cui il problema persista, rivolgersi a un patronato può offrire un ulteriore supporto. I patronati forniscono assistenza gratuita e possono aiutare a chiarire i dubbi e risolvere le problematiche legate all’Assegno Unico. Utilizzare questi servizi può fare la differenza nel garantire che le famiglie ricevano il sostegno economico a cui hanno diritto.

L’Assegno Unico rappresenta un pilastro del sostegno alle famiglie italiane e la sua gestione, seppur complessa, è fondamentale per assicurare un aiuto concreto alle famiglie con figli. Monitorare attentamente le date di pagamento e mantenere aggiornate tutte le informazioni necessarie è essenziale per evitare disguidi e beneficiare appieno di questa importante misura.

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