Le malattie a trasmissione sessuale, in particolare l’HIV, stanno crescendo in modo preoccupante anche in Sardegna.
Quest’anno, ha già fatto segnare un aumento significativo con 48 nuove diagnosi di infezione da HIV, un dato allarmante che non può essere trascurato. Lila, l’associazione che si occupa di lotta contro l’HIV e altre malattie sessualmente trasmissibili, ha lanciato un vero e proprio grido d’allarme, non solo per informare, ma anche per mobilitare le istituzioni locali. Si tratta di una questione di salute pubblica che richiede attenzione immediata, soprattutto verso i giovani e gli over 50, gruppi nei quali la diffusione di questi virus è sempre più presente.
Lila ha deciso di non restare in silenzio, e ha inviato una lettera ai rappresentanti politici sardi, chiedendo un intervento decisivo per migliorare l’accesso ai test di screening. Questa richiesta è motivata dalla necessità di consentire a chiunque voglia sottoporsi a un controllo di farlo in maniera anonima e gratuita, senza l’obbligo di prescrizione medica. Purtroppo, però, la risposta delle istituzioni è stata deludente. Neppure i politici che si erano impegnati a sostenere la salute pubblica durante la campagna elettorale hanno avviato un dialogo concreto. La mancanza di azioni efficaci mette in luce una grave situazione che non può rimanere in ombra.
L’importanza della PrEP e i suoi ostacoli
La terapia PrEP rappresenta una delle più efficaci misure preventive contro l’HIV, riconosciuta sia dal Servizio Sanitario Nazionale che dalla Regione Sardegna. Tuttavia, nonostante sia gratuita, l’accesso alla terapia è reso possibile catalogato da numerosi ostacoli. La necessità di eseguire test di screening, i quali sono a pagamento, costituisce un grande impedimento per molti. Ciò significa che solo coloro che possono permettersi il ticket per i test riescono a utilizzare la PrEP. Per Lila, questa situazione è inaccettabile e rappresenta un vero e proprio ostacolo alla salute pubblica. Per questo hanno bolato la campagna “una corsa ad ostacoli”, richiamando l’attenzione su un problema che dovrebbe essere prioritario.
La marcia di solidarietà per il World Aids Day
Cagliari è stato centro di attenzione , in occasione della Giornata Mondiale contro l’AIDS. Lila Cagliari ha organizzato un evento denominato “Lila Walking”, una marcia silenziosa di solidarietà che ha attraversato le strade del centro città. Durante l’evento, i volontari con un grande nastro rosso, simbolo della lotta contro l’HIV. La marcia si è conclusa con la composizione di un grande “red ribbon” e una fiaccolata al Bastione, per ricordare e onorare le vittime dell’AIDS. Questa iniziativa non solo è un momento di riflessione, ma anche un’opportunità per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla gravità della situazione. Attraverso eventi come questo, Lila spera di richiamare l’attenzione sulla necessità di un’azione politica e di una spinta culturale alla prevenzione delle malattie a trasmissione sessuale.