Tutte le specifiche e gli aiuti previsti per i genitori in Italia, dall’assegno di inclusione al sostegno per la formazione e il lavoro
In Italia una famiglia composta da due genitori disoccupati e un figlio può ricevere fino a 1.150 euro al mese dallo Stato. Tuttavia, questo importo non è sempre sufficiente a superare la soglia della povertà assoluta. Vediamo nel dettaglio come si arriva a queste cifre e quali condizioni devono essere soddisfatte per ottenere tali aiuti previsti dal governo.
L’Assegno di inclusione, che ha sostituito il Reddito di cittadinanza, è una delle misure principali di supporto per le famiglie in difficoltà economica. Questo sostegno è destinato a nuclei familiari con un ISEE non superiore a 9.360 euro e che includono almeno un minore, una persona disabile o un over 60.
Per una famiglia composta da due genitori disoccupati e un figlio minore, i requisiti sono generalmente soddisfatti. Con un reddito pari a zero, questa famiglia può ricevere: 500 euro per il genitore che fa richiesta e 100 euro per un figlio di età superiore a 2 anni, o 150 euro per i più piccoli. Se la famiglia vive in affitto, si aggiungono altri 280 euro, raggiungendo un massimo di 880 euro per chi ha figli sopra i 2 anni e 930 euro per quelli più piccoli.
A differenza del Reddito di cittadinanza, l’Assegno di inclusione non copre il secondo genitore disoccupato ma abile al lavoro. Tuttavia, esiste il Supporto per la formazione e il lavoro, un contributo di 350 euro al mese per gli adulti tra i 18 e i 59 anni che partecipano ad attività di formazione e orientamento lavorativo. Questo supporto è cumulabile con l’Assegno di inclusione ma è limitato al periodo di partecipazione alle attività e comunque non oltre i 12 mesi.
L’Assegno unico è un ulteriore sostegno per le famiglie con figli a carico, il cui importo varia in base all’ISEE. Per il 2024, con un ISEE inferiore a 17.090 euro, una famiglia con un solo figlio riceve un importo base di 199,40 euro, che può aumentare di: 50% per un figlio di età inferiore a un anno (99,70 euro), 22,80 euro se la madre ha meno di 21 anni. Ci sono anche maggiorazioni per i figli con disabilità, con importi che variano da 96,90 a 119,60 euro per quelli non autosufficienti.
Considerando una famiglia con due genitori disoccupati, un figlio e che vive in affitto, gli importi totali possono essere i seguenti.Nel primo anno di vita del figlio: 930 euro di assegno di inclusione, 350 euro di supporto per la formazione e il lavoro, 299,10 euro di Assegno unico. Totale: 1.580 euro al mese (1.600 euro se la madre ha meno di 21 anni). Tra 1 e 2 anni di età del figlio: 930 euro di Assegno di inclusione, 350 euro di supporto per la formazione e il lavoro, 199,40 euro di Assegno unico. Totale: 1.480 euro al mese (1.500 euro se la madre ha meno di 21 anni). Sopra i 2 anni di età del figlio: 880 euro di Assegno di inclusione, 350 euro di supporto per la formazione e il lavoro, 199,40 euro di Assegno unico. Totale: 1.430 euro al mese (1.450 euro se la madre ha meno di 21 anni).
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