Esiste un metodo che consente di allungare, e non di poco, la vita degli infissi della finestre di casa. Ecco cosa bisogna fare
Negli ultimi anni molte famiglie hanno optato per la sostituzione dei serramenti di casa approfittando delle detrazioni in essere per i lavori di ristrutturazione o di efficientamento energetico. Ma pur potendo godere di serramenti nuovissimi, è consigliabile essere sin da subito lungimiranti.
Bisogna prendere tutti gli accorgimenti necessari per evitare che le finestre vadano a deteriorarsi prima del tempo e in pochi anni possano risultare rovinate dal punto di vista estetico e funzionale. Arrivano in nostro soccorso alcuni accorgimenti necessari per allungare la vita media di ogni serramento e, a tal proposito, ne esiste uno in particolare che farà durare gli infissi almeno dieci anni in più.
Aprire le finestre quando piove, perché allunga la vita degli infissi
Allungare la vita media di un serramento è possibile e in un modo più facile di quello che si potrebbe pensare: tutto sta, infatti, nel modificare le nostre abitudini e prendere in considerazione un elemento che troppo spesso non si valuta con la dovuta attenzione. Si tende infatti ad immaginare che il deterioramento si verifichi nella parte esterna della finestra, quella maggiormente esposta agli agenti atmosferici.
In realtà anche e soprattutto la parte interna può rovinarsi molto in fretta. Pensate ad esempio a una casa estremamente umida oppure alla finestra di un bagno posizionata dentro o vicino a una doccia. L’alto tasso di umidità andrà , in tempi relativamente brevi, a deteriorare le guarnizioni oppure potrebbe intaccare il legno del serramento.
Ebbene a tal proposito esiste una semplice accortezza che può ovviare a questo problema: aumentare la ventilazione di casa, non solo dopo aver fatto un bagno o una doccia, ma anche e soprattutto nelle giornate particolarmente piovose. Quando piove si tende a chiudere tutte le finestre mentre, invece, andrebbero aperte per ridurre il grado di umidità interna e favorire la ventilazione e la sostituzione dell’aria interna con nuova aria fresca e non viziata.
La ventilazione, dunque, non solo farà in modo che l’ambiente sia sempre salubre e confortevole ma anche che l’umidità non prenda il sopravvento andando a rovinare gli infissi delle finestre. Ebbene questa abitudine dovrebbe essere mantenuta anche in inverno, quando l’umidità provocata dal riscaldamento, dallo stendino o dalla cucina può portare alla formazione di muffe e di condensa, dannosi per i serramenti.