Il Governo attuale ha lanciato più volte il monito: non ci saranno quasi più bonus e agevolazioni nel 2025. Ecco quelli che spariscono.
Oltre ai rischi di un cambiamento radicale dell’Assegno Unico, a causa delle indicazioni della Commissione Europea, gli italiani dovranno presto rinunciare a vari bonus, perché secondo il Governo rappresentano “uno spreco enorme di soldi”. La prossima Legge di Bilancio, dunque, potrebbe essere nuovamente all’insegna di “lacrime e sangue”, quantomeno per ciò che riguarda vari benefit, incentivi e/o sgravi fiscali.
Secondo alcuni dati, infatti, i vari bonus attualmente in essere costano allo Stato qualcosa come 125 miliardi l’anno, una cifra evidentemente troppo alta e impossibile da sostenere ancora a lungo. Sempre in base alle dichiarazioni ufficiali, alcune misure dovrebbero rimanere “intoccabili”, tra cui l’AUU e i sostegni alle imprese che assumono. Ecco dunque la lista dei bonus che invece spariranno per sempre.
Indubbiamente negli ultimi anni la politica dei bonus è andata lentamente verso una situazione di perdita di controllo. Tutti sanno cosa è successo al Superbonus e a quali frodi lo Stato italiano deve adesso riparare per via di normative che hanno concesso “ampie libertà di intenti criminosi”. Purtroppo, sono tanti i benefit che non hanno aiutato davvero le famiglie e che sono costate milioni, tanto che molti politici hanno convenuto alla fine sul fatto che dovesse essere fatta un po’ di “pulizia”.
Famiglie italiane senza più bonus (o quasi) ecco quanto si perde dal prossimo anno
Sicuramente nel 2025 spariranno tanti piccoli bonus come quelli per gli occhiali, per la bici elettrica, per la benzina, per l’abbonamento ai mezzi pubblici, e gli incentivi (sebbene riservati a pochissimi) per l’acquisto di Pc e allaccio a una rete Internet veloce.
Altri bonus edilizi saranno tagliati drasticamente, come il bonus facciate, l’ecobonus o il bonus ristrutturazione. Non si sa, invece, se verrà attivato un nuovo bonus auto, visto il successo del precedente e visto che il mercato dell’auto (soprattutto dell’elettrico) è praticamente fermo.
Secondo alcuni rumors, anche i bonus mamme lavoratrici spariranno dalla circolazione, o saranno ridotti. Molti temono in una diminuzione dell’Assegno Unico, visto che secondo l’UE dovrebbe arrivare a una più ampia platea di cittadini ma il plafond è sempre lo stesso.
In sostanza, ogni famiglia potrebbe “perdere” anche alcune migliaia di euro all’anno, e questo significa andare incontro a maggiori difficoltà economiche visto che l’inflazione e la speculazione ancora pesano sul portafogli degli italiani. Per sapere esattamente cosa verrà tagliato e cosa no, si dovrà aspettare la bozza della prossima manovra di Bilancio, ma di sicuro lo scenario che abbiamo vissuto fino ad oggi sparirà quasi del tutto.