I voucher sociali rappresentano un’importante iniziativa di sostegno per i cittadini anziani non autosufficienti, garantendo servizi fondamentali.
Questi migliorano la qualità della vita e l’autonomia delle persone coinvolte. Questi strumenti tecnologici verranno consegnati entro dicembre, al termine delle procedure di affidamento delle forniture, assicurando che ogni anziano beneficiario possa usufruire di un ambiente domestico più sicuro e tecnologicamente avanzato.
I servizi offerti tramite i voucher sociali si concentrano principalmente sull’assistenza domiciliare, un aspetto cruciale per garantire che gli anziani possano rimanere nelle loro case il più a lungo possibile. L’assistenza è fornita da operatori socio-assistenziali (OSA) e operatori socio-sanitari (OSS), che si occupano di aiutare gli anziani nelle attività quotidiane, nella cura personale e nella gestione delle terapie mediche. Questi professionisti giocano un ruolo essenziale nel supportare sia fisicamente che emotivamente gli utenti, contribuendo a creare un ambiente sicuro e sereno all’interno delle mura domestiche.
Nuovi voucher sociali: chi potrà averli
Nello specifico, il Comune di Castelvetrano avrà 15 utenti, Campobello di Mazara 10, Partanna 9, Santa Ninfa 4, Poggioreale 6 e Salaparuta 6. Questa distribuzione è stata pensata per rispondere alle esigenze specifiche dei singoli territori, tenendo conto delle istanze locali e delle necessità degli anziani non autosufficienti.
Oltre all’assistenza pratica, il progetto prevede anche un supporto psicologico, fondamentale per affrontare le sfide emotive che spesso accompagnano l’invecchiamento e la perdita di autonomia. Gli psicologi coinvolti offrono consulenze e attività di sostegno per aiutare gli anziani a mantenere una buona salute mentale, affrontando sentimenti di solitudine, depressione o ansia.
Un’altra innovazione significativa del progetto è l’integrazione di strumenti tecnologici avanzati, pensati per migliorare ulteriormente la qualità della vita degli anziani. Tra questi, vi sono poltrone domotizzate, condizionatori/deumidificatori e dispositivi di telesoccorso. Le poltrone domotizzate, ad esempio, sono progettate per offrire maggiore comfort e sicurezza, con funzionalità che permettono di regolare l’inclinazione e la posizione in base alle esigenze fisiche dell’utente.
Nel Distretto Sanitario n. 54, che comprende i Comuni di Castelvetrano, Campobello di Mazara, Partanna, Santa Ninfa, Poggioreale e Salaparuta, sono stati selezionati 50 beneficiari per usufruire di questi progetti, finanziati attraverso i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Il progetto dei voucher sociali nel Distretto Sanitario n. 54 è un esempio concreto di come i fondi del PNRR possano essere utilizzati per rispondere a esigenze sociali reali, migliorando la qualità della vita di persone vulnerabili e promuovendo l’integrazione di tecnologie innovative nel campo dell’assistenza domiciliare. Questo modello potrebbe essere replicato in altre regioni italiane, rappresentando un passo importante verso un sistema di welfare più inclusivo e sostenibile, capace di rispondere alle sfide demografiche del nostro tempo.