Con l’arrivo dell’autunno, le giornate che si accorciano e l’abbassamento delle temperature portano con sé un inevitabile aumento dei costi energetici.
L’accensione dei riscaldamenti e l’uso più frequente delle luci artificiali sono due dei principali fattori che contribuiscono a far lievitare le bollette di luce e gas.
Esistono strategie e abitudini che possono aiutare a contenere le spese senza dover rinunciare al comfort domestico. Ecco alcuni suggerimenti pratici per risparmiare su luce e gas durante i mesi più freddi dell’anno.
L’impatto dei costi energetici sulle famiglie italiane
L’aumento dei costi energetici durante l’autunno e l’inverno è un problema ben noto alle famiglie italiane. Secondo i dati ISTAT relativi al biennio 2020/2021, una famiglia media spende annualmente circa 1.542 euro per i consumi energetici se risiede al Nord, 1.385 euro al Centro e 1.257 euro al Sud. Di queste cifre, la maggior parte è attribuibile ai consumi di gas metano, che rappresentano l’83.8% del totale. Questo rende essenziale trovare soluzioni per ottimizzare l’uso di energia e gas.
Un primo passo importante per risparmiare sul gas è ottimizzare la temperatura del termostato. Molti credono erroneamente che per avere un ambiente confortevole siano necessari 20-22 gradi costanti. In realtà, impostare il termostato a 19 gradi può ridurre il consumo di gas anche del 10-15%, senza compromettere il comfort. Indossare un maglione pesante può compensare facilmente questa lieve differenza di temperatura percepita.
È inoltre fondamentale controllare e mantenere efficienti gli impianti domestici. Un controllo della caldaia e dei termosifoni prima dell’inizio della stagione fredda può prevenire sprechi di energia. Se possibile, valutare l’installazione di una caldaia a condensazione o di una pompa di calore, che possono ridurre significativamente il consumo di gas. La sostituzione di caldaie obsolete con modelli moderni può portare a risparmi energetici notevoli.
L’attenzione agli spifferi è un altro aspetto cruciale per mantenere il calore all’interno delle abitazioni. Sigillare le finestre, sostituire le guaine e utilizzare cuscini paraspifferi sotto le porte può evitare dispersioni termiche, mantenendo gli ambienti più caldi e riducendo la necessità di aumentare il riscaldamento.
Per quanto riguarda l’uso dell’acqua calda, è consigliabile ridurre la temperatura dell’acqua nelle caldaie istantanee a circa 40-50 gradi. Questo è sufficiente per le esigenze quotidiane e riduce il consumo di gas. Per chi utilizza caldaie a serbatoio, l’installazione di termostati smart consente di programmare l’accensione dell’impianto solo quando necessario, ottimizzando i consumi.
Passando all’illuminazione, l’utilizzo di lampadine LED può portare a significativi risparmi energetici. Le lampadine LED sono molto più efficienti rispetto alle tradizionali e, a parità di illuminazione, consumano una frazione dell’energia. Inoltre, le lampadine LED hanno una durata di vita molto più lunga, riducendo la necessità di sostituzioni frequenti.
Un altro accorgimento semplice ma efficace è scollegare i dispositivi elettronici quando non sono in uso. Molti apparecchi consumano energia anche quando sono in stand-by. Scollegare il cavo dalla presa può evitare sprechi e portare a significativi risparmi sulla bolletta energetica.
Infine, investire in impianti più efficienti e nuovi elettrodomestici di classe energetica elevata è una scelta vincente nel lungo termine. L’installazione di pannelli fotovoltaici, anche di piccole dimensioni, può contribuire a ridurre la dipendenza dalla rete elettrica e abbattere i costi in bolletta. Gli elettrodomestici di classe A+ o superiore consumano fino al 40% in meno rispetto ai modelli più vecchi, rendendo l’investimento iniziale vantaggioso nel tempo.