Canone di affitto, in questi casi puoi richiedere il rimborso di tutte le mensilità: ti spettano di diritto

Il mondo delle locazioni immobiliari è regolato da un insieme di norme e prassi che disciplinano i rapporti tra proprietari e inquilini.

In generale, il contratto di locazione stabilisce obblighi e diritti reciproci, tra cui il più noto è il pagamento del canone di affitto da parte dell’inquilino.

norme e prassi che disciplinano i rapporti tra proprietari e inquilini.
Rimborso affitti quando richiederlo (www.sardegnaoggi.it)

Vi sono circostanze in cui l’inquilino può legittimamente chiedere il rimborso delle mensilità già versate. Esploriamo insieme le situazioni in cui questo diritto può essere esercitato.

Quando richiedere il rimborso

Una delle principali situazioni in cui un inquilino può richiedere il rimborso del canone riguarda la nullità contrattuale o la violazione delle condizioni stabilite nel contratto di locazione. Se, ad esempio, l’immobile presenta gravi problemi strutturali che impediscono l’uso previsto, come infiltrazioni d’acqua o danni significativi alla struttura, l’inquilino può chiedere la restituzione delle somme già pagate. È fondamentale, però, che tali problemi fossero preesistenti alla stipula del contratto e non siano stati resi noti dal proprietario. Documentare le condizioni dell’immobile attraverso foto, video e conservare le ricevute dei pagamenti effettuati può rafforzare la posizione dell’inquilino in caso di contenzioso legale.

Un’altra situazione frequente è quella in cui l’importo del canone richiesto risulta superiore a quanto indicato nel contratto registrato. In tali casi, il proprietario non può pretendere somme aggiuntive, a meno che non siano specificamente previste nel contratto stesso, come l’adeguamento Istat. Se l’inquilino ha pagato un importo maggiore, ha diritto a richiedere il rimborso delle somme eccedenti. Le leggi vigenti proteggono l’inquilino, permettendo di contestare tali richieste entro sei mesi dalla restituzione dell’immobile.

rimborso del canone riguarda la nullità contrattuale o la violazione delle condizioni
Rimborso affitti controlla bene il tuo contratto (www.sardegnaoggi.it)

Un caso particolarmente rilevante è quello del contratto di locazione non registrato presso l’Agenzia delle Entrate. In queste situazioni, spesso definite di “affitto in nero”, l’inquilino ha diritto al rimborso di tutte le mensilità pagate. La Cassazione ha stabilito che un contratto non registrato è nullo, permettendo all’inquilino di reclamare la restituzione delle somme versate. Questo chiarisce l’importanza della registrazione del contratto, che non solo formalizza l’accordo, ma garantisce anche la trasparenza fiscale.

E’ importante ricordare il diritto dell’inquilino alla restituzione del deposito cauzionale alla fine del periodo di locazione. Se il deposito è stato pattuito, il locatore può trattenerlo solo in caso di mancato pagamento delle ultime mensilità o per coprire danni all’immobile, ma deve dimostrarli legalmente. La giurisprudenza è chiara: il locatore deve avviare un procedimento giudiziario specifico se desidera trattenere il deposito.