A dicembre c’è un altro bonus da 160 euro. Ecco tutto quello che c’è da sapere per non perdere questo incentivo molto prezioso
Il governo italiano ha previsto un adeguamento della pensione minima per il 2024, in linea con l’inflazione. Attualmente, l’importo medio delle pensioni minime oscilla tra 570 e 590 euro mensili, con potenziali incrementi per i pensionati di età superiore ai 75 anni. Questo adeguamento è fondamentale per garantire che le pensioni possano coprire almeno in parte i costi di vita in continua crescita.
Un’altra misura significativa riguarda un bonus specifico per i neo-sessantaquattrenni. Circa 200.000 pensionati che compiranno 64 anni nel secondo semestre del 2024 riceveranno a dicembre le somme non erogate nei mesi precedenti. Questa iniziativa mira a garantire che tutti gli aventi diritto possano accedere alle rivalutazioni e agli adeguamenti previsti per la loro fascia d’età.
Inoltre, l’INPS ha avviato una serie di verifiche per identificare eventuali somme indebitamente percepite dai pensionati nel corso dell’anno. Pertanto, le pensioni di dicembre potrebbero includere trattenute o conguagli derivanti da tali controlli, sottolineando l’importanza di una gestione accurata delle risorse destinate ai pensionati.
L’ultimo bonus dell’anno
Con l’avvicinarsi delle festività natalizie, i pensionati italiani possono attendersi un regalo inaspettato: il tanto atteso “bonus pensioni”. Questa misura straordinaria è stata concepita dal governo italiano per fornire un supporto economico a coloro che percepiscono redditi più bassi, contribuendo a alleviare il peso dell’inflazione e dei rincari dei prezzi che hanno caratterizzato il 2023. In un momento in cui il costo della vita continua a crescere, l’arrivo di questo bonus rappresenta un aiuto concreto per molti pensionati, che si trovano a dover affrontare spese quotidiane sempre più elevate.
I bonus pensioni sono interventi economici che il governo italiano ha introdotto nel corso degli anni per offrire un supporto finanziario ai pensionati. Tali bonus possono includere diverse forme di aiuto, tra cui:
- Somme aggiuntive erogate una tantum: Questi importi sono spesso concessi in risposta a situazioni economiche straordinarie, come l’aumento dei prezzi dell’energia o i costi della vita.
- Agevolazioni fiscali: Misure che permettono ai pensionati di risparmiare sulle tasse, riducendo così il loro carico fiscale.
- Sussidi mirati: Aiuti specifici per affrontare l’aumento dei prezzi di beni e servizi essenziali, come le utenze domestiche.
Negli anni precedenti, il governo ha già messo in atto bonus significativi, come i 200 euro erogati nel 2022 e nel 2023, per mitigare gli effetti dei rincari energetici e dell’inflazione.
Un aspetto saliente del mese di dicembre 2024 è l’introduzione di un’integrazione straordinaria di 154,94 euro destinata ai pensionati con redditi più bassi. Questo bonus si aggiunge alle misure già esistenti e rappresenta un ulteriore passo verso il sostegno delle fasce più vulnerabili della popolazione pensionata.
La legge Finanziaria 2001 ha stabilito i requisiti per accedere a questo bonus. Possono beneficiare dell’integrazione i pensionati che soddisfano le seguenti condizioni:
- Reddito personale annuo: Inferiore a 7.781,93 euro.
- Reddito cumulato con il coniuge: In questo caso, il limite è fissato a 23.345,79 euro. Se il reddito è calcolato individualmente, il tetto scende a 11.672,90 euro.
È importante notare che i pensionati con redditi leggermente superiori a queste soglie riceveranno un bonus ridotto, il quale verrà calcolato per raggiungere il limite massimo di 7.936,87 euro, che rappresenta il trattamento minimo annuale maggiorato del bonus.
L’importo del bonus è esentasse e verrà accreditato automaticamente insieme alla pensione di dicembre, facilitando così l’accesso a questo aiuto senza la necessità di ulteriori procedure burocratiche.
Tuttavia, non tutti i pensionati possono accedere a questo bonus. Le seguenti categorie sono escluse:
- Beneficiari di assegni sociali: Coloro che ricevono l’Ape Sociale o assegni di esodo secondo la legge Fornero non hanno diritto a questo bonus.
- Pensionati con trattamento calcolato tramite il sistema del cumulo progressivo: Questi pensionati non possono beneficiare del bonus, a meno che non completino le quote necessarie.