Puoi evitare di pagare l’IMU se inserisci questo codice nei documenti: tutti possono aderire

Grazie a questo codice nei documenti, anche tu puoi evitare di pagare l’IMU: ma scopriamone insieme di più.

Se sei proprietario di un immobile e speri di beneficiare dell’esenzione IMU nel 2024, sappi che c’è una novità importante di cui devi tenere conto prima di effettuare il pagamento previsto proprio a dicembre. In alcuni casi infatti per ottenere l’esenzione non basterà più soddisfare i requisiti richiesti, ma sarà obbligatorio presentare anche una dichiarazione specifica.

come evitare di pagare l'IMU
L’IMU così non lo paghi più: ecco come – Sardegnaoggi.it

Questo chiarimento arriva direttamente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) che si è adeguato a una recente sentenza della Corte di Cassazione. L’obiettivo in realtà è molto semplice: rendere più chiaro e tracciabile l’iter per accedere all’esenzione, evitando potenziali zone d’ombra. Ma attenzione, questa regola non vale per tutti gli immobili, vediamo nel dettaglio quali.

Esenzione IMU, per questi immobili non si paga: come funziona la dichiarazione obbligatoria

Per non fare infatti confusione, è bene sottolineare come la dichiarazione è obbligatoria solo per alcune tipologie specifiche di immobili. Per queste categorie, infatti il semplice possesso dell’immobile non basta: serve anche comunicare in modo formale al Comune la situazione proprio perché senza la dichiarazione si perde automaticamente il diritto all’esenzione per questi immobili:

  • Fabbricati “merce”, ovvero quegli edifici costruiti da imprese e destinati alla vendita, a patto che non siano locati;
  • Alloggi sociali, pensati per chi vive in condizioni di difficoltà, come stabilito dal decreto del 22 aprile 2008;
  • Immobili delle Forze Armate, destinati al personale in servizio nelle Forze Armate, di Polizia e militari;
Esenzione IMU dichiarazione obbligatoria
Ci sono delle categorie di immobili per le quali si può non pagare l’IMU – Sardegnaoggi.it

La Corte di Cassazione ha sottolineato più volte l’importanza di questo passaggio, richiamandosi al Decreto Legge 102 del 2013, che ha introdotto l‘obbligo di dichiarazione per alcuni casi particolari. Questo obbligo è rimasto intatto anche dopo le successive riforme IMU e il MEF lo ha confermato nel corso di Telefisco 2023. Insomma, la dichiarazione non è solo una questione burocratica, ma un elemento essenziale per evitare di pagare l’imposta.

Ma quali sono le scadenze da tenere d’occhio? La dichiarazione IMU va presentata entro il 30 giugno 2024, mentre il pagamento dell’IMU segue due date importantissime: la prima rata è fissata al 17 giugno 2024 e la seconda al 16 dicembre 2024, c’è ancora un po’ di tempo quindi per chi possiede immobili “merce”, alloggi sociali o case destinate al personale militare. Senza la dichiarazione, infatti, anche se se ne ha diritto, l’esenzione salta in toto e sarà necessario pagare l’IMU.