Consiglio regionale, cinque province sarde verso il commissariamento

Nel 2021 la Regione aveva approvato la Riforma degli Enti Locali che istituiva le Province del Nord-Est Sardegna, dell’Ogliastra, del Sulcis Iglesiente e del Medio Campidano e la Città metropolitana di Sassari. Ma l’attuazione della riforma era stata impugnata dal governo centrale e salvata dalla Corte Costituzionale a marzo 2022. Ora la maggioranza di destra della Regione ha deciso di dare gambe alla riforma e ha presentato un emendamento per stabilire tempi, modalità e procedure del passaggio dai vecchi ai nuovi enti. Le elezioni dei consigli provinciali e dei consigli delle Città metropolitane dovranno essere indette entro il 30 giugno 2024 e svolte entro due mesi. L’emendamento consente anche la nomina da parte della giunta regionale, su proposta dell’assessorato degli Enti locali, dei commissari straordinari delle 4 province ‘storiche’. I Commissari straordinari delle province del Sud Sardegna e di Sassari, a quel punto ufficialmente soppresse, dovranno rimanere in carica per la gestione ordinaria e le attività di liquidazione fino alla conclusione di queste attività.