Porto Cervo, non solo mondanità: le tappe imperdibili tra storia e arte

Porto Cervo non è solo mare e vita mondana: la cittadina è ricca di arte e storia e le tappe da visitare per i turisti sono decisamente molte e imperdibili.

La Costa Smeralda è considerata il gioiello indiscusso della Sardegna ed è una delle mete turistiche più ambite dagli italiani. Per anni tantissimi l’hanno scelta come destinazione per le proprie vacanze e ogni anno non mancano nemmeno i vip che decidono di farci un salto. Lungo la costa nasce una piccola cittadina, all’interno della provincia di Olbia, forse la più frequentata di tutta la Costa Smeralda: Porto Cervo.

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Porto Cervo non è soltanto una meta in per la vita mondana – Sardegnaoggi.it

La pittoresca cittadina marittima è conosciuta dai più per la sua famosa vita mondana; come abbiamo detto sono molti i vip che ogni anno decidono di passare qualche giorno al mare proprio nelle acque cristalline di Porto cervo, ma questa non è l’unica attrazione offerta dal luogo. Come il resto della regione, anche Porto Cervo è ricca di arte e storia, anche se quella moderna è piuttosto breve. Soltanto 50 anni fa la zona era soltanto un altro territorio selvaggio e inaccessibile della Gallura.

Porto Cervo tra mare e arte: tutto quello che c’è da scoprire nella perla della Sardegna

Nella metà del secolo scorso il principe ismaelita Karin Aga Khan intuì le potenzialità del luogo e lo trasformò in quella che oggi è considerata l’esclusiva ‘Capitale della Costa Smeralda’. La piazza del paese è stata progettata dall’architetto Luigi Vietti; questa è circondata da negozi di lusso e locali, ma non solo. Sulla collina che da le spalle alla costa sorge la moderna chiesa di Stella Maris, costruita negli anni ’70 su progetto dell’architetto Michele Busiri.

Tutto quello che c'è da scoprire a Porto Cervo
Porto Cervo è ricca di mete storiche e artistiche da visitare – Sardegnaoggi.it

Da Porto Cervo partono diversi sentieri e percorsi escursionistici volti all’esplorazione della natura selvaggia che caratterizza questa parte della Sardegna; alcuni di questi si spingono nell’entroterra del comune di Arzachena fino a giungere ad alcuni siti archeologici come il Nuraghe Albucciu, la Tomba di Li Lolghi, la necropoli di li Muri e la tomba dei giganti di Capichera.

Gli amanti del mare, invece, non hanno bisogno di allontanarsi: a due passi dal paese si trova la baia più famosa, quella del Pevero, caratterizzata dalla sabbia bianca e finissima e dal mare turchese; i più avventurosi possono spingersi fino alla spiaggia di Romazzino, più difficile da raggiungere ma che sorprende con la sua spiaggia dal colore rosa acceso. Il modo migliore per esplorare la costa rimane via mare: anche sul luogo è possibile affittare barche e gommoni per un’esperienza unica.

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