Italia

Ferie 2025, una settimana da Dio: bastano 7 giorni per richiedere più di un mese di ferie

Muoviti con tempismo e tieni sempre d’occhio il calendario. Capiterà un’occasione da non perdere. Con 7 giorni di ferie potrai ottenere più di 30 giorni di riposo

Le ferie offrono un’opportunità da cogliere al volo, perché ti permetteranno di riposarti e liberare la mente staccando dalla mole di lavoro quotidiana, in favore, perché no, di esperienze nuove e curiose, ma anche semplicemente di attimi di relax totale, durante i quali potrai dedicarti maggiormente ai tuoi interessi e hobby.

Per organizzare e richiedere le ferie è necessario mirare con particolare attenzione al calendario, prestando attenzione particolare alle festività, che rappresentano un fattore che potrà giocare a tuo favore, permettendoti un periodo di riposo nettamente prolungato.

In questo senso, tutto passa dal tempismo. Si, perché, in genere, dovrai comunicare preventivamente il periodo di ferie da te scelto. E tu dovrai puntare sulle festività che capiteranno o immediatamente prima, o immediatamente dopo i weekend, potendo fruttare a pieno i ponti, per arrivare ad accumulare più di qualche giorno di riposo.

Un elemento da non trascurare sono le idee e le mosse dei tuoi colleghi, che potrebbero agire in maniera più tempestiva di te, anticipando le mosse pianificate, ed occupando proprio i giorni da te delineati. Massima attenzione, controllo meticoloso e tempismo, sono i tre ingredienti perfetti da combinare insieme per ottenere un vantaggioso risvolto.

2025: un anno pieno di occasioni

Mirando al calendario, appare subito chiaro che il 2025 sarà un anno che giocherà particolarmente a favore di tutti coloro che, dopo un’attenta pianificazione, avranno la possibilità di spremere le date ed ottenere il maggior numero di ferie, in modo tale da potersi concentrare anche sulle faccende legate alla quotidianità o, semplicemente, staccare la testa dalla propria professione per più di qualche giorno.

Il segreto è sempre lo stesso, e questo ‘principio’ varrà anche per l’anno ormai giunto alle porte: sfruttare i ponti. Così facendo, riuscirete tranquillamente, pur non prosciugando il ‘monte ferie’ a vostra disposizione, a trascorrere del tempo per voi, per la vostra famiglia e per gli interessi che più vi stimolano.

Valige pronte per il viaggio (Depositphotos foto) – www.sardegnaoggi.it

Cosa fare e come muoversi

Ora prendi il tuo calendario e guarda attentamente i giorni in cui cadono le festività primaverili, come la Festa della Liberazione (25 aprile), la Festa dei Lavoratori (1° maggio) o la Festa della Repubblica (2 giugno). Ti accorgerai che tutte le sopracitate, capiteranno proprio a ridosso dei weekend, garantendo ponti ‘naturali.

Lo stesso discorso è applicabile per Ferragosto e per il periodo natalizio, ma tutto sta nel sapersi muovere con largo anticipo, cominciando ad abbozzare una sorta di pianificazione già dai primissimi mesi del prossimo anno. Se sarete capaci di sfruttare al massimo le coincidenze di date e giorni che il calendario vi offre, riuscirete ad accumulare ben 36 giorni lontani dal lavoro, usufruendo soltanto 7 giorni dal vostro monte ferie annuale.

Flavio Forlini

Recent Posts

Inquinamento ambientale o visivo? La posizione di Legambiente è netta: agire ora

Legambiente promuove la diffusione dell'energia eolica e si schiera a contrasto di un'altra associazione. Ecco…

11 ore ago

Smartworking, a rischio la sicurezza di tutta la famiglia: meglio tornare in ufficio?

Con la crescente diffusione dello smart working i criminali informatici hanno trovato un nuovo terreno…

14 ore ago

Il killer dell’umidità domestica, ce l’avevi sotto il naso e non ci hai mai fatto caso

L'umidità pervade il tuo ambiente domestico e non sai più come liberartene? La soluzione potresti…

17 ore ago

Addio microplastiche, la rivoluzionaria scoperta nel Sol levante: pronti anche in Italia?

Il problema delle microplastiche negli oceani appare più disperato che mai. Dal Giappone potrebbe arrivare…

20 ore ago

Alimentazione-Salute, disordini endocrini, neurologici e tumorali: è tutta colpa dell’alimentazione

Un recente studio ha messo in luce la correlazione tra la cattiva alimentazione e l'insorgere…

21 ore ago

Pesce, meglio quello pescato o quello allevato? La storica svolta degli ambientalisti: cambia tutto

Il futuro nel mondo della produzione ittica procede a vele spiegate in una direzione. Ecco…

23 ore ago