Francesca Pascale ha condiviso una stories per dare un annuncio importante ai fan. La notizia più dolce arriva inaspettata.
Classe 1985, Francesca Pascale è nata al 15 luglio a Napoli, sotto il segno zodiacale del Cancro. Ha conseguito il diploma di maturità presso il Liceo ed ha iniziato ben presto la sua carriera nel mondo della moda. Viene notata immediatamente per la sua prorompente bellezza e per la personalità carismatica, inizia dunque a farsi strada tra i vari concorsi regionali e nazionali. Contestualmente decide di proseguire la sua carriera accademica iscrivendosi presso la Facoltà di Scienze Politiche, lavorando per pagarsi gli studi. Negli stessi anni ha lavorato come velina in diversi programmi partenopei, riscuotendo un incredibile successo.
A 21 anni decide di scendere in politica, candidandosi. Nel 2006 conosce Silvio Berlusconi. Nel 2012 la sua relazione con l’ex premier viene ufficializzata, ma sul finire del 2020 si lasciano. Francesca Pascale oggi è sentimentalmente legata alla cantante Paola Turci, le due hanno deciso di sposarsi il 2 luglio del 2022 con rito civile a Montalcino. Di recente si è vociferato di una presunta crisi tra loro, indiscrezioni che non sono state confermate né dall’una né dall’altra, dunque sono rumors senza alcun fondamento.
Francesca Pascale, l’annuncio più bello a 38 anni: “Amore e profondo rispetto”
I sospetti sono sorti allorché Francesca Pascale, attraverso i suoi profili social, ha postato alcune IG stories elogiando se stessa e i suoi traguardi, senza menzionare Paola Turci. Immediatamente i follower hanno sospettato che tra loro ci fosse maretta, ma come poc’anzi accennato, si tratta di voci di corridoio e per questo è necessario andarci cauti. Di recente, la Pascale proprio attraverso i suoi canali social ha dato un annuncio importantissimo ai follower.
È stata infatti scelta come madrina del primo Noto Pride. Ha postato una Instagram stories manifestando così il suo entusiasmo per la nomina. Francesca Pascale ormai da tempo si batte per il riconoscimento dei diritti a tutela della comunità LGBTQ+. La nomina le è stata conferita proprio per il suo attivismo. Nel corso degli anni ha detto la sua con determinazione e tenacia, schierandosi dalla parte di chi ne ha aveva bisogno. Un gesto di cura e di empatia verso il prossimo che non è passato in sordina, il suo immenso contributo alla comunità è stato riconosciuto dai più, che hanno deciso di nominarla madrina di un evento importantissimo.