Iva Zanicchi ha dovuto dire addio a Fausto Pinna, morto a causa di una malattia. In un’ intervista ha raccontato di aver perso l’amore della sua vita.
È venuto a mancare l’8 agosto Fausto Pinna, il compagno storico di Iva Zanicchi. I due non erano sposati ma hanno iniziato la loro relazione nel 1986 e da allora non si sono mai separati. All’epoca lei aveva da poco fatto uscire il disco ‘Care Colleghe’ e sul retro compariva la firma del produttore, proprio Fausto Pinna. Entrambi avevano un precedente matrimonio fallito alle spalle ma avevano trovato il vero amore l’uno nell’altra. La perdita del marito è un grande dolore per la Zanicchi, che è stata intervistata telefonicamente da Il Resto del Carlino.
Il pubblico era già a conoscenza dei problemi di salute di Pinna, che nel 2020 è stato colpito da un tumore ai polmoni. Già anni fa la cantante, in una precedente intervista, aveva dichiarato che il marito era arrivato a fumare la bellezza di 90 sigarette al giorno; un’abitudine che gli è costata molto cara. Ad un certo punto Iva Zanicchi ha preso una pausa dai concerti e ciò ha fatto capire ai fan che qualcosa non andava. Poi nel 2020 è arrivata la diagnosi; lei al tempo disse ai giornali “È forte come una quercia e sta lottando”, tant’è che dopo un primo ciclo di cure il male sembrava essere in remissione.
Iva Zanicchi racconta la malattia che le ha portato via Fausto Pinna: “Un dolore fortissimo”
Per un breve periodo la salute di Fausto Pinna è migliorata, ma è stata solo una parentesi fortunata. A settembre 2023 il tumore è tornato, più aggressivo di prima, e aveva già colpito altri organi oltre i polmoni. Una condizione incurabile che ha portato il 74 enne alla morte nel giro di pochi mesi. Adesso la famiglia si stringe nel lutto, così come la compagna Iva, con la quale ha condiviso 40 anni della sua vita nell’amore più puro che un uomo possa desiderare e vivere.
Al telefono, Iva Zanicchi descrive la perdita come “Un dolore fortissimo”, anche se nel tempo ha cercato di sdrammatizzare. “All’inizio mi è crollato il mondo addosso, ma poi abbiamo iniziato a lottare. Credo che la fiducia e la voglia di vivere e sconfiggere ogni malattia sia importante e utile. Fausto è una iena e insieme non abbiamo mai perso il buonumore e la voglia di ridere“.
Nonostante le difficoltà il loro amore è rimasto saldo e, anche se la malattia ha avuto il sopravvento, entrambi l’hanno affrontata con resilienza e un pizzico di leggerezza, dimostrando quanto il rispetto reciproco e l’amore possano aiutare nei momenti di difficoltà .