Tra rime e stories infuocate, continua il dissing tra Fedez e Tony Effe, ecco cosa è successo tra i due e perché
Un tempo il dissing serviva nelle battle per fronteggiarsi, ora a quanto pare viene sfruttato per poter guadagnare qualcosa di più lanciando un nuovo brano unicamente per dissare l’altro.
È più o meno quello che sta accadendo tra Fedez, che dopo la rottura con Chiara Ferragni sembra aver persona la propria identità musicale e Tony Effe, che tra comparse in Emily in Paris e Sesso e Samba, sta vivendo senza dubbio uno dei suoi momenti d’oro.
Ma cosa sta succedendo tra i due e perché si lanciano frecciatine da giorni e addirittura rilasciano singoli per insultarsi? Scopriamolo.
Il 17 settembre Tony Effe è stato ospite della nuova stagione del progetto RedBull 64 Bars e nelle sue strofe ha fatto dei riferimenti espliciti a Chiara Ferragni, nonché ex moglie di Fedez, citiamo testuale: “Go, go la Chiara dice che mi adora”, per poi rincarare la dose facendo riferimento al fatto che Fedez, dopo un suo rifiuto nel featuring per il brano DiCaprio si sia rivolto a Niky Savage, anche in questo caso citiamo testuale: “Non ti ho lasciato la strofa / Hai chiesto alla mia brutta copia, okay /Ti comporti da t***a”.
Infine, per concludere in bellezza, ha voluto tirare un colpo basso a Fedez rispetto alla beneficienza che, stando al rapper, si vanterebbe di fare: “Fai beneficenza, ma rimani un viscido”.
Insomma, Tony Effe non ci è andato giù leggero al microfono RedBull e la risposta di Fedez non ha tardato ad arrivare.
Fedez ha cominciato a snocciolare stories contro il rivale per vendicarsi delle sue parole, facendo riferimenti a cani che abbaiano e non mordono, o almeno così l’abbiamo interpretata noi. Poi sono volati diti medi, fino a tornare ad insultarsi a tempo di musica.
Fedez ha rilasciato il 18 settembre su YouTube un nuovo brano con tanto di video chiamato “L’infanzia difficile di un benestante”, un brano contro Tony Effe in cui addirittura viene ripresa la sua voce e usata come sottofondo del beat. E ciliegina sulla torta, nel video compare anche Taylor Mega che al microfono dice “Sei tu la mia bitch” riferita al suo ex.
Insomma, Fedez e la ex di Tony Effe si sono messi d’accordo per punzecchiarlo, con tanto di finale in cui Fedez apre una lattina di Boem facendo il verso alla RedBull.
Per l’esperienza completa vi lasciamo il video così potete farvi una vostra opinione in merito:
La risposta di Tony Effe al brano, per il momento, è una semplice storia con un laconico “Che imbarazzo”, ma nel mentre, di sicuro, sta già buttando giù le prossime strofe contro Fedez.
Non è la prima volta che Fedez si scontra verbalmente e a tempo di musica con un altro rapper. Infatti, in passato, al centro delle sue strofe era comparso Marracash e il loro dissing è andato avanti per anni.
Già nel 2015 Marra rispondeva a Fedez per le rime nel suo brano A volte esagero: “Marra non è tipo che puoi dissare per farti un po’ di promo facile, sulla carriera tua metto una lapide grossa come una fottuta piramide” e recentemente Marracash aveva definito Fedez: “Un nano con la sindrome di Napoleone.”
Insomma, Fedez è abituato al dissing ma questa volta sembra proprio un tentativo di farsi pubblicità e riaffermarsi pubblicamente dopo un periodo di magra, mentre Tony Effe, che di successo ne sta già avendo più di quello sperato, probabilmente sta solo usando la sua fama per togliersi qualche sassolino dalla scarpa. Non a caso, qualche mese fa, era stato paparazzato proprio con Chiara Ferragni.
Il dissing nel rap è una pratica comune in cui un rapper attacca verbalmente un altro artista, solitamente attraverso una canzone, un verso specifico o direttamente durante una battle, come probabilmente avrete visto fare in 8 Mile dalla penna esperta di Eminem.
Questa forma di conflitto verbale, chiamata anche “beef” si sviluppa in uno scambio continuo di attacchi ed è fortemente radicata nella cultura del rap fin dall’inizio, ovvero rappresenta il rap nella sua forma più autentica.
Il rap, infatti, ha una forte connotazione di sfida e provocazione e più le strofe risultano ungenti più il brano risulta efficace. Che si tratti di un dissing contro il sistema politico o contro un nemico musicale.
Quello messo in scena da Fedez e Tony Effe tuttavia sembra perdere parte della bellezza del dissing a cui il rap americano ci ha abituati fin dalla sua nascita, piegandosi a trend di mercato e ricerca di visualizzazioni, fino a sfociare in quello che possiamo definire trash.
Nel 2025, l'Agenzia delle Entrate contatterà moltissimi cittadini inviando ben 3 milioni di lettere ai…
Flavia Vento: età, studi, dove vive, compagno: tutto sulla showgirl e ex modella nota anche…
Ilary Blasi denuncia l'ex marito Francesco Totti: nuovo scontro tra i due ex coniugi. La…
Scintille tra Tina Cipollari e Fabio, il cavaliere canadese che sta frequentando Gemma Galgani: nessuno…
Il mondo delle locazioni immobiliari è regolato da un insieme di norme e prassi che…
Negli ultimi tempi, il panorama dello streaming in Italia ha vissuto una vera e propria…