Continua il periodo non proprio fortunato di Pino Insegno che dopo Reazione a Catena deve fare i conti con un’altra importante batosta.
È impossibile non notare come Pino Insegno stia attraversando un periodo complesso nella sua carriera televisiva. Dopo aver preso le redini di Reazione a Catena, il celebre game show estivo di Rai 1, non sembra aver ottenuto il successo sperato. Il programma, infatti, che negli anni è diventato un punto di riferimento per il pubblico estivo, deve parte del suo trionfo alla conduzione impeccabile e carismatica di Marco Liorni.
Il passaggio di testimone a Pino Insegno però, non ha portato i risultati attesi e sperati: se Liorni, infatti, ha mantenuto la sua popolarità grazie anche a L’Eredità , dove continua a essere una certezza per i telespettatori, Insegno invece deve fare i conti con pubblico per certi versi ostile e che non ha apprezzato il suo modo tanto di porsi quanto di condurre, tant’è che dopo il flop de Il Mercante in Fiera (suo programma storico) anche con Reazione a Catena non è riuscito a far breccia nel cuore dei telespettatori.
Il Buono, il Brutto e il Cattivo, la Rai ha preso la sua decisione: le parole di Pino Insegno
A proposito del Mercante in Fiera poi, a Tv Talk Pino Insegno ha spiegato: “Sì è stato un errore ma lo rifarei, nel senso che poi questo errore mi ha portato a rifare Reazione a Catena. È stato un errore dato dalla voglia di giocare su un campo molto difficile come quello del preserale di Rai 2 che è sempre stato difficile, anzi impossibile“.
E proprio in virtù del fatto che gli ascolti l’hanno premiato sì, ma non abbastanza, pare proprio che Reazione a Catena la prossima estate tornerà alle origini non venendo prolungato fino all’autunno. Tuttavia, questa non è l’unica batosta al momento per il conduttore e doppiatore.
Insegno infatti, tra sketch e ospitate varie avrebbe dovuto condurre sulla Rai un nuovo varietà incentrato molto sul cinema insieme a Luca Ward e Francesco Pannofino: Il Buono, il Brutto e il Cattivo. Lo show sarebbe dovuto andare in onda il 3 e il 10 gennaio, al momento però si è preferito posticiparlo senza fornire ulteriori dettagli. “Sono rimandate perché era un periodo sbagliato” – ha spiegato Insegno sempre a Tv Talk – “per cui si è deciso insieme di posporlo in un periodo più giusto”.