Cifre da capogiro e decisamente fuori da ogni logica: ecco quali sono i trasferimenti più costosi di sempre nel calcio
Sono già oltre 15 i trasferimenti che, nella storia del calcio, hanno superato i 100 milioni di costo del cartellino (e fa pensare il fatto che il primo è avvenuto con Pogba nel 2016). Ogni stagione, ormai, siamo spettatori di almeno un trasferimento mastodontico. I grandi campioni si spostano, e lo fanno generando ingenti somme di denaro e a beneficiarne sono soprattutto le squadre che cedono questi campioni. Tra prezzi gonfiati e un limite che viene ogni volta superato, ecco quali sono i trasferimenti più costosi della storia del calcio.
Il calcio è cambiato: c’era una volta in cui, con “pochi” milioni di euro ci si potevano assicurare le prestazioni dei migliori calciatori del momento, ma ormai i prezzi degli atleti sono alle stelle, e ogni sessione di calciomercato ci regala cifre folli che vengono investite anche per chi non ha ancora dimostrato tutto il suo potenziale. Negli ultimi tempi, infatti, il valore dei giocatori è aumentato notevolmente e le operazioni di mercato che superano i 100 milioni di euro sono diventate sempre più comuni. Ma quali sono i trasferimenti più costosi della storia del calcio? Ecco la top 10 dettagliata.
Iniziamo la top 10 dei trasferimenti più onerosi nella storia del calcio con un centrocampista dalla mente brillante. Declan Rice si è affermato come uno dei migliori mediani in Europa dopo sei anni con la maglia del West Ham, ma la scorsa estate ha deciso di trasferirsi all’Arsenal. Il suo passaggio ai Gunners è costato 116,6 milioni di euro.
Arriviamo ora in nona posizione, dove troviamo l’unico trasferimento che coinvolge una squadra di Serie A: la Juventus. Considerato il colpo del secolo, nell’estate del 2018 Cristiano Ronaldo ha scelto di abbandonare il Real Madrid dopo nove anni per trasferirsi a Torino. Per assicurarselo in bianconero, la Juventus ha speso 117 milioni di euro. Questo resta, ancora oggi, l’acquisto più oneroso nella storia dei bianconeri e della Serie A in generale (e non sembra che la cifra possa essere superata nel breve termine)
Nella graduatoria dei trasferimenti più onerosi nella storia del calcio, il Manchester City non poteva certo mancare. Il City, tuttavia, appare solo in ottava posizione, grazie all’acquisto di Jack Grealish avvenuta nell’estate del 2021. Dopo un paio di stagioni abbastanza positive, l’ala inglese è riuscita a far entrare nelle casse dell’Aston Villa la cifra record (per il club) di 117,5 milioni di euro.
Per scoprire la settima posizione ci spostiamo in Spagna, nel solo trasferimento della classifica avvenuto completamente tra squadre spagnole: quello che coinvolge Antoine Griezmann. Dopo cinque anni all’Atletico Madrid, nell’estate del 2019 il Barcellona ha messo gli occhi sul talento francese, sborsando 120 milioni di euro per portarlo nella capitale della Catalogna. La storia tra Griezmann e il Barça è nota a tutti, con il calciatore che è poi tornato all’Atletico Madrid per soli 30 milioni complessivi, tra prestito oneroso e riscatto.
Il primato di Enzo Fernandez è ancora attuale, anche se conoscendo la Premier League potrebbe essere superato già in estate: con il trasferimento dal Benfica al Chelsea nel gennaio del 2023 per 121 milioni di euro, il centrocampista argentino ha ottenuto il record come il trasferimento più costoso nella storia della Premier League.
Entriamo ora in top cinque, dove troviamo subito un’altra delle cessioni record effettuate dal Benfica. Nell’estate del 2019, il trasferimento di Joao Felix all’Atletico Madrid ha fruttato ai lusitani la bellezza di 127,2 milioni di euro. Quella dell’attaccante rimane la cessione più costosa nella storia del Benfica, e il portoghese, con il trasferimento al Chelsea nel gennaio del 2023, è diventato anche uno dei prestiti più onerosi della storia.
Trasferitosi al Paris Saint-Germain nella scorsa estate, Ousmane Dembélé può vantare la prima posizione (a pari merito) tra gli acquisti più dispendiosi nella storia del Barcellona. Nell’estate del 2017, dopo un solo anno trascorso in Germania con il Borussia Dortmund, il francese è infatti approdato in blaugrana per 135 milioni di euro.
La prima posizione sopracitata è condivisa da Dembelè con Philippe Coutinho, che si posiziona sul gradino più basso del podio di questa particolare classifica. In Serie A lo abbiamo visto con la maglia dell’Inter, quando forse era ancora troppo acerbo per far comprendere tutto il suo potenziale, ma dopo aver detto addio ai nerazzurri, il brasiliano ha brillato in Premier League con la maglia del Liverpool, tanto da persuadere il Barcellona, nel gennaio del 2018, a investire 135 milioni di euro per convincere i Reds a cederlo.
Il secondo gradino del podio spetta a Kylian Mbappé. Il neo acquisto di lusso del Real Madrid è ormai da qualche anno considerato uno dei calciatori più talentuosi al mondo, motivo per cui, il fenomeno francese, già nel 2017 era stato valutato diversi milioni di euro. Dopo un paio di stagioni con la maglia del Monaco, il Paris Saint-Germain, quell’estate, ha fatto di tutto per assicurarsi le sue prestazioni, arrivando a pagare ben 180 milioni di euro per portarlo all’ombra della Torre Eiffel.
E siamo ora giunti alla prima posizione: il trasferimento più costoso nella storia del calcio è quello di Neymar, trasferitosi dal Barcellona al Paris Saint-Germain per 222 milioni di euro nell’estate del 2017. Una cifra non casuale, essendo la clausola rescissoria presente nel contratto del brasiliano. Per Neymar, che era passato dal Santos al Barcellona per 88 milioni nell’estate del 2013, solo trasferimenti da record.
E questi sono i 10 trasferimenti più costosi della storia di questo sport, ma vi siete mai chiesti quale sia il calciatore italiano più costoso di sempre? La risposta è da cercare lo scorso mercato estivo: il passaggio di Sandro Tonali al Newcastle, per una cifra di 64 milioni di euro, ha fatto registrare un nuovo record per quanto riguarda i trasferimenti dei nostri connazionali. Con il passaggio del centrocampista ex Milan, infatti, è stata superata la cifra di 57 milioni spesi dal Chelsea per accaparrarsi, nel 2018, un eroe dell’Europeo 2021: Jorginho, acquistato all’epoca dal Napoli e oggi in forza all’Arsenal di Mikel Arteta.
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