Quello statunitense sarà il torneo slam più ricco della stagione 2024. Ecco tutti i guadagni dei tennisti, dal vincitore a chi supera il primo turno
Il mondo del tennis sta vivendo una nuova età dell’oro, testimoniata non solo dall’aumento del numero di spettatori, sia in presenza che attraverso i media, ma anche dalla crescita esponenziale dei montepremi nei tornei più importanti. Tra questi, l’US Open 2024 si distingue come il torneo più ricco della stagione, con un montepremi record di 75 milioni di dollari complessivi, superando Wimbledon e stabilendo nuovi standard per il tennis globale.
Una crescita inarrestabile
Il montepremi dell’US Open ha visto un aumento significativo negli ultimi anni, ma l’edizione 2024 ha segnato un balzo ancora più rilevante. Rispetto ai 65 milioni di dollari dell’edizione 2023, quest’anno il montepremi è cresciuto del 23%, raggiungendo i 75 milioni di dollari, pari a circa 68,3 milioni di euro. Questo aumento di 10 milioni di dollari ha permesso all’US Open di superare Wimbledon, che storicamente ha sempre cercato di mantenere il primato come il torneo più remunerativo del circuito ma che ha dovuto cedere il passo alla competizione che si gioca a Flushing Meadows.
L’importanza di questa crescita non si limita solo alla somma totale, ma anche alla distribuzione dei premi, che è significativamente migliorata in ogni turno del torneo. Infatti, dall’inizio del torneo fino alla finale, l’US Open offre i premi più alti rispetto a qualsiasi altro Slam. Ad esempio, solo per la partecipazione al primo turno, i giocatori riceveranno 100.000 dollari, una cifra che in molti tornei minori potrebbe rappresentare il montepremi totale.
I premi in dettaglio
Il dettaglio della distribuzione del montepremi evidenzia l’entità degli importi in gioco:
Vincitore: 3,6 milioni di dollari
Finalista: 1,8 milioni di dollari
Semifinalisti: 1 milione di dollari ciascuno
Quarti di finale: 530.000 dollari ciascuno
Ottavi di finale: 325.000 dollari ciascuno
Terzo turno: 215.000 dollari ciascuno
Secondo turno: 140.000 dollari ciascuno
Primo turno: 100.000 dollari ciascuno
Questi importi sono gli stessi sia per il torneo maschile che per quello femminile, sottolineando l’uguaglianza di genere che è stata una priorità nei tornei del Grande Slam negli ultimi anni. Un ulteriore esempio di questa equità è rappresentato dal fatto che, perdendo in finale, il secondo classificato riceverà comunque 1,8 milioni di dollari, una cifra leggermente inferiore a quella di Wimbledon 2024, dove il finalista ha ricevuto circa 1,66 milioni di euro, ma che rappresenta comunque un’importante ricompensa.
L’edizione 2024 dell’US Open è particolarmente significativa per i colori italiani, con il numero uno del mondo Jannik Sinner in lizza per arrivare in fondo al torneo. Dopo aver sconfitto Mc Donald e Michelsen l’altoatesino ha agilmente fatto fuori O’Connel nel terzo turno, prima di schiantare un altro statunitense, Tommy Paul, agli ottavi di finale. Questa notte (ora italiana), dovrà vedersela nei quarti con Medvedev, in quella che si può considerare, almeno sulla carta, una finale anticipata, considerando anche le uscite premature di Novak Djokovic e Carlos Alcaraz.
Il futuro del tennis e l’influenza degli sponsor
L’aumento dei montepremi negli Slam, e in particolare all’US Open, riflette una tendenza più ampia nel mondo del tennis: l’influenza crescente degli sponsor e l’aumento dell’interesse globale per questo sport. Le aziende vedono nel tennis un’opportunità di visibilità senza precedenti, investendo somme sempre maggiori che, di conseguenza, permettono agli organizzatori dei tornei di offrire premi sempre più elevati.