Il gol di Marin ha una doppia valenza: da un lato, offre una spinta morale alla squadra sarda; dall’altro, preserva l’impresa di Reginato, un pezzo di storia del calcio italiano
In una serata emozionante che ha visto il Cagliari strappare un prezioso pareggio contro la Juventus, il protagonista indiscusso è stato Răzvan Marin. Il centrocampista romeno ha realizzato un rigore che ha permesso ai rossoblù di portare a casa un punto fondamentale, contribuendo a mantenere intatto un record storico che risale a più di mezzo secolo fa. Il portiere veneto Adriano Reginato, detentore del record di imbattibilità dall’inizio del campionato con 712 minuti senza subire gol, può tirare un sospiro di sollievo. La Juventus avrebbe dovuto mantenere la porta inviolata ancora per una giornata per avvicinarsi a questo primato.
Il gol di Marin ha una doppia valenza: da un lato, offre una spinta morale alla squadra sarda; dall’altro, preserva l’impresa di Reginato, un pezzo di storia del calcio italiano. Le statistiche ci ricordano che l’ultimo pareggio del Cagliari in casa della Juventus risaliva al 2015, con un 1-1 firmato da Pogba e Rossettini. Prima di questa partita, i bianconeri avevano collezionato sette vittorie casalinghe consecutive contro i sardi in Serie A, una striscia che finalmente è stata interrotta.
Un passo avanti per il Cagliari
Il punto ottenuto contro i campioni d’Italia rappresenta un importante passo avanti per il Cagliari, che ora si trova in quindicesima posizione, a pari punti con il Parma, e davanti a Lecce, Genoa, Monza e Venezia. Questa situazione consente al mister Nicola di guardare al futuro con più serenità, specialmente in vista della prossima sfida contro il Torino, che si disputerà alla Domus il 20 ottobre.
Il Cagliari ha vissuto un periodo di alti e bassi, passando dal ritiro forzato dopo la sconfitta contro l’Empoli a una mini vacanza di tre giorni concessa grazie ai quattro punti conquistati nelle ultime due gare. La squadra si riunirà al centro sportivo di Assemini giovedì pomeriggio, anche se mancheranno diversi giocatori impegnati con le rispettive nazionali. Marin è stato convocato dalla Romania, mentre Obert, Kingstone, Mina, Sherri, Makoumbou, Luvumbo e Prati rappresenteranno i loro paesi.
Situazione infortuni e dichiarazioni del tecnico
Per quanto riguarda gli infortunati, il tecnico Nicola dovrà valutare le condizioni di Pavoletti, alle prese con un problema al collo del piede, e di altri giocatori come Jankto, Wieteska e Lapadula, quest’ultimo assente per un problema al costato. Nonostante l’incontro con la Juventus sia stato caratterizzato da un rigore contestato, il tecnico del Cagliari si è detto soddisfatto del punto ottenuto. “È un punto importante per la classifica, e rappresenta un’altra prova in cui abbiamo dimostrato di poter alzare il nostro livello di gioco,” ha dichiarato Nicola. “Questa partita è un micro-episodio utile per proseguire con entusiasmo verso il nostro obiettivo finale.”
Un record curioso: i pali stagionali
Il Cagliari, inoltre, sta inseguendo un record curioso: quello dei pali stagionali. Con il legno colpito da Obert, i rossoblù sono arrivati a quota nove, avvicinandosi al Barcellona in questa particolare classifica. Un dettaglio che, sebbene non influenzi direttamente la classifica, testimonia la sfortuna ma anche la pericolosità della squadra sarda nelle fasi offensive.
La prossima sfida contro il Torino sarà un banco di prova fondamentale per capire se il Cagliari potrà proseguire nel suo cammino verso la salvezza con lo stesso spirito combattivo dimostrato contro la Juventus. Con il morale alto e la fiducia in crescita, la squadra sarda è pronta a lottare fino all’ultimo minuto di ogni partita.