Non è solo il Milan, né solo il mondo del calcio o dello sport a piangere questa prematura scomparsa. Tutti sono rimasti attoniti
Una vicenda che ha scosso e sta scuotendo profondamente l’opinione pubblica, portando nuovamente alla ribalta il dibattito sui potenziali rischi per la salute soprattutto tra i più giovani. Un dramma che va ben oltre il mondo del calcio e dello sport, ma che va a toccare tutti noi.
La storia, inquietante, è salita alla ribalta nelle ultime ore, con un video che ha fatto e sta facendo il giro del web. Morire a 20 anni è qualcosa che non dovrebbe accadere. Mai. E ora la mamma, che sta sollevando il polverone, non si dà pace. Ecco le immagini e le parole shoccanti.
Il dramma: una vita spezzata a 20 anni
Due mesi fa, la famiglia Serginho è stata colpita da un dramma devastante: la morte del figlio ventenne Diego. Dopo un lungo silenzio, Lia Paiva, moglie dell’ex calciatore del Milan, Serginho, ha deciso di rompere il silenzio e parlare della tragedia. In un toccante video pubblicato sui social, ha spiegato come l’infezione batterica che ha portato alla morte del giovane Diego, il 7 agosto scorso, sarebbe stata aggravata dall’uso di sigarette elettroniche. “Vi voglio dire che la sigaretta elettronica uccide”, ha dichiarato Lia Paiva, denunciando un legame diretto tra l’abitudine del figlio all’uso di e-cig e la sua tragica scomparsa.
Lia ha raccontato come inizialmente il figlio avesse contratto un’infezione a partire da un brufolo sulla spalla, che si pensava fosse stato infettato durante un incontro di Ju Jitsu, la disciplina marziale praticata da Diego. Tuttavia, l’infezione si è rapidamente diffusa in tutto il corpo, portando a una setticemia. Nonostante le speranze iniziali di una guarigione, con segni di recupero da parte di organi come reni, fegato e cuore, la situazione è improvvisamente precipitata. “Il sesto giorno ha avuto un collasso polmonare ed è morto”, ha raccontato Lia, descrivendo con dolore gli ultimi momenti di vita del figlio.
ECCO IL LINK AL VIDEO: https://www.tiktok.com/@antoniobeatello/photo/7424067106146176288
Nel video, Lia ha anche mostrato una radiografia dei polmoni di Diego, utilizzandola come prova dei danni provocati dall’uso eccessivo di sigarette elettroniche. Ha sottolineato come i polmoni del giovane non fossero stati in grado di reagire all’infezione a causa degli effetti dannosi delle e-cig. “Perché i suoi polmoni non hanno reagito? Per via dell’uso eccessivo di e-cig”, ha spiegato. Con queste parole, ha lanciato un appello ai suoi follower, esortandoli a smettere di fumare sigarette elettroniche. “Quando vi diciamo ‘non fumate le e-cig, perché uccidono’, è perché uccidono realmente. Buttatele”, ha concluso Lia Paiva con un tono accorato, cercando di sensibilizzare il pubblico sui rischi legati all’uso di questi dispositivi.